Versamento saldo e acconto imposte sui redditi, oggi, 20 agosto 2021, riprendono gli appuntamenti con il Fisco dopo la proroga feriale.
I contribuenti che non sono tra i beneficiari della proroga contenuta nella legge di conversione del decreto Sostegni bis dovranno provvedere al pagamento delle rate, entro la prima scadenza inserita nella seconda metà del mese.
La scadenza è invece prorogata al 15 settembre 2021 per i soggetti ISA e le partite IVA in regime forfettario.
Versamento saldo e acconto imposte sui redditi: la scadenza di oggi, 20 agosto, per gli esclusi dalla proroga
Il versamento del saldo e dell’acconto delle imposte sui redditi è fissato ad oggi, 20 agosto 2021.
La data odierna apre le scadenze fiscali della seconda metà di agosto.
La prima parte del mese, infatti, è caratterizzata dal riposo feriale e gli adempimenti e i versamenti in scadenza dal 1° al 20 agosto 2021 sono automaticamente spostati al 20 agosto, senza l’applicazione di maggiorazioni.
La proroga degli adempimenti fiscali fiscali del periodo estivo è regolamentata dall’articolo 37, comma 11-bis, del decreto legge numero 223 del 2006.
La scadenza di oggi interessa tutti i contribuenti che non beneficiano della proroga prevista dalla legge di conversione del decreto Sostegni bis al 15 settembre 2021, ovvero soggetti ISA e partite IVA che applicano il regime forfettario.
Tuttavia sono diverse le scadenze concentrate in quella che può essere definita la giornata da bollino rosso del mese.
Dagli adempimenti periodici all’esterometro relativo al secondo trimestre, sono diversi gli appuntamenti con il Fisco concentrati nella stessa data.
Versamento saldo e acconto imposte sui redditi: i contribuenti interessati
Ad esclusione dei soggetti ISA e le partite IVA che applicano il regime forfettario, sono diversi i contribuenti coinvolti nella scadenza del 20 agosto 2021.
Entro tale data si dovrà versare le rate relative al saldo e al primo acconto delle imposte sui redditi, IRPEF, IRES, IRAP e altre imposte collegate.
La scadenza di oggi, 20 agosto 2021, è relativa:
- al versamento della seconda rata delle imposte sui redditi, per i non titolari di partita IVA esclusi dalla proroga che hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021;
- al versamento della seconda rata delle imposte sui redditi, per i titolari di partita IVA esclusi dalla proroga che hanno effettuato il primo versamento entro il 30 luglio 2021 maggiorando l’importo dovuto dello 0,40 per cento;
- il versamento della terza rata delle imposte sui redditi dovute dai titolari di partita IVA esclusi dalla proroga che hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021.
