In scadenza il saldo IVA 2025 oggi, lunedì 17 marzo.
Entro la giornata odierna deve essere effettuato il pagamento dell’imposta che deriva dalla dichiarazione annuale.
Per provvedere all’appuntamento con il Fisco si dovrà utilizzare il modello F24.
Il versamento può essere effettuato a rate e differito, applicando le diverse maggiorazioni previste.
Saldo IVA 2025: la scadenza di oggi, 17 marzo
Tra gli appuntamenti del mese di marzo 2025 c’è il versamento del saldo IVA.
Devono provvedere alla scadenza di oggi, 17 marzo, i contribuenti soggetti ad IVA che presentano la dichiarazione annuale a patto che l’importo indicato nel rigo VL38 sia superiore a 10,33 euro.
Il pagamento può essere effettuato in un’unica soluzione entro oggi, oppure suddiviso in rate.
In questo caso, per le rate successive alla prima la somma deve essere maggiorata dello 0,33 per cento al mese il pagamento deve essere completato entro il 16 dicembre 2025.
Le scadenze sono fissate al giorno 16 di ciascun mese. Il saldo IVA 2025 può essere pagato entro il termine di scadenza delle imposte sui redditi.
Il saldo IVA potrà essere differito:
- al 30 giugno 2025, con maggiorazione dello 0,40 per cento per ogni mese o frazione di mese tra il 16 marzo ed il 30 giugno;
- al 30 luglio 2025, sfruttando l’ulteriore differimento di 30 giorni e con un ulteriore 0,40 per cento di maggiorazione da applicare sulla somma dovuta al 30 giugno.
Saldo IVA 2025: come provvedere al pagamento
Il pagamento del saldo IVA deve essere effettuato attraverso il modello F24, da presentare in modalità telematica.
All’interno del modello, nella sezione “Erario”, deve essere inserito il codice tributo 6099.
Deve inoltre essere indicato l’anno di riferimento, il 2024, (anno d’imposta di competenza dell’IVA a debito).
Nel caso di pagamento a rate del saldo IVA, il versamento dovrà essere effettuato indicando nel modello F24 il codice tributo 1668, relativo agli interessi da corrispondere.
Deve essere indicato anche il numero della rata che si sta pagando e il numero complessivo delle rate previste.
