Le società di capitali devono versare, entro la scadenza del 16 marzo 2023 la tassa annuale sulle concessioni governative per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili.
Le società interessate sono:
- società per azioni (S.p.a);
- società a responsabilità limitata (S.r.l.);
- società in accomandita per azioni (S.a.p.a).
Sono comprese nella tassa annuale di vidimazione anche le società consortili e le società in liquidazione.
Questi soggetti sono obbligati a versare una tassa annuale sulle concessioni governative per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili, sulla base del proprio capitale sociale, nella misura in tabella.
Ammontare capitale sociale | Importo del versamento |
---|---|
Maggiore di 516.456,90 euro | 516,46 euro |
Minore di 516.456,90 euro | 309,87 euro |
Il versamento per l’anno di inizio attività va effettuato utilizzando il bollettino di conto corrente postale n. 6007 intestato a: “AGENZIA DELLE ENTRATE - CENTRO OPERATIVO DI PESCARA - BOLLATURA NUMERAZIONE LIBRI SOCIALI” e prima della presentazione della dichiarazione di inizio attività ai fini IVA.
Per gli anni successivi al primo è necessario effettuare il pagamento annualmente alla scadenza del 16 marzo, utilizzando il modello F24, esclusivamente in modalità telematica, specificando il codice tributo 7085 - “Tassa annuale vidimazione libri sociali”.
Il mancato versamento della tassa annuale è punito con la sanzione amministrativa corrispondente dal 100 al 200 per cento della tassa stessa e, in ogni caso, non inferiore a 103 euro.
Scadenza tassa annuale vidimazione libri sociali, per quali registri è obbligatoria
Le società di capitali devono versare entro la scadenza del 16 marzo 2023 la tassa annuale sulle concessioni governative per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili.
In base alle regole attuali, il versamento è dovuto per libri e registri obbligatori (secondo l’articolo 2421 del codice civile):
- libro dei soci;
- libro delle obbligazioni;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del comitato esecutivo;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee degli obbligazionisti;
- ogni altro libro o registro per i quali l’obbligo della bollatura è previsto da norme speciali.
Questi libri vanno numerati e bollati presso il Registro Imprese della Camera di Commercio o presso un notaio.
Il versamento della tassa annuale di vidimazione prescinde dal numero dei libri o registri tenuti e delle relative pagine.