Anche gli appuntamenti con il Fisco del mese di gennaio 2023 sono molti.
Il calendario si presenta molto ricco di scadenze fiscali, soprattutto nell’ultimo giorno del mese.
Affianco ai termini ordinari, quali gli adempimenti periodici IRPEF, IVA e i contributi INPS e l’invio degli elenchi intrastat, si aggiungono diverse scadenze.
Apre il calendario, il 10 gennaio, il versamento dei contributi per colf e badanti.
A gennaio in scadenza anche il ravvedimento operoso dell’acconto IVA, in caso di ritardato, mancato o insufficiente versamento dell’imposta.
A fine mese, il 31 gennaio, anche la domanda di esonero dal canone RAI e l’invio dell’autodichiarazione relativa agli Aiuti di Stato Covid, dopo nuova proroga della scadenza dello scorso 30 novembre.
Scadenze fiscali gennaio 2023, il calendario degli adempimenti del mese
Così come quello del mese di dicembre 2022, anche il calendario del mese di dicembre 2023 si presenta ricco di appuntamenti con il Fisco.
Gran parte delle scadenze è concentrata nell’ultimo giorno del mese. Nella giornata da bollino rosso del 31 gennaio 2023 si concentrano l’invio dei dati delle spese al sistema Tessera Sanitaria del 2° semestre 2022, il termine per l’invio dell’Autodichiarazione degli Aiuti di Stato Covid, l’esterometro del 4° trimestre 2022 e la domanda per l’esonero dal Canone RAI.
In programma anche gli adempimenti canoni, dai versamenti di IRPEF, IVA e contributi INPS per i sostituti d’imposta all’invio degli elenchi intrastat.
Nella tabella riassuntiva sono riportate le principali scadenze fiscali del mese di gennaio 2023.
Scadenza | Adempimento |
---|---|
martedì, 10 gennaio 2023 | contributi colf e badanti |
lunedì, 16 gennaio 2023 | adempimenti periodici IRPEF, IVA e contributi INPS |
mercoledì, 25 gennaio 2023 | invio elenchi intrastat |
giovedì, 26 gennaio 2023 | ravvedimento operoso acconto IVA |
martedì, 31 gennaio 2023 | invio dati spese sanitarie 2° semestre 2022 |
martedì, 31 gennaio 2023 | autodichiarazione Aiuti di Stato Covid |
martedì, 31 gennaio 2023 | esterometro 4° trimestre 2022 |
martedì, 31 gennaio 2023 | domanda di esonero dal canone RAI |
La panoramica sui termini del mese di gennaio 2023
Molte le scadenze fiscali dell’inizio dell’anno.
Ad aprire le danze sono i versamenti dei contributi INPS per colf e badanti, il 10 gennaio 2023. Il termine interessa i datori di lavoro domestico e si riferisce ai mesi di ottobre, novembre e dicembre dello scorso anno. I contribuenti potranno pagare con la procedura online, tramite il circuito Reti Amiche, con avviso di pagamento PagoPA o tramite app IO.
Il 16 gennaio, puntuali, tornano gli adempimenti periodici IRPEF, IVA e contributi INPS. Sono chiamati alla cassa i sostituti d’imposta, i quali dovranno provvedere ai seguenti versamenti:
- IRPEF, versamento ritenute alla fonte operate dai sostituti d’imposta a titolo di acconto su redditi da lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di dicembre 2021 e delle addizionali comunali e regionali. Lo stesso adempimento riguarda anche il versamento delle ritenute relative a redditi da lavoro autonomo e alle provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza corrisposti nel mese precedente;
- INPS, i contributi a carico del datore di lavoro;
- IVA, i contribuenti con obbligo di liquidazione mensile dovranno effettuare il versamento di competenza del mese di dicembre 2022.
In calendario anche l’appuntamento canonico con l’invio degli elenchi intrastat, il 25 gennaio 2023. Sono interessati dalla scadenza sia gli operatori intracomunitari con obbligo mensile che quelli con obbligo trimestrale.
Dovranno provvedere all’adempimento i soggetti che hanno effettuato cessioni di beni o prestazioni di servizi nei confronti di soggetti UE nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 2022.
Il giorno seguente, il 26 gennaio 2023, è l’ultimo giorno utile per il ravvedimento operoso breve legato al versamento dell’acconto IVA. Chi non ha provveduto al pagamento o lo ha effettuato in misura insufficiente può regolarizzare la situazione con il fisco pagando l’imposta dovuta, gli interessi legali e la sanzione ridotta a un decimo del minimo.
Il 31 gennaio è la vera e propria giornata da bollino rosso. La prima scadenza in programma è quella della comunicazione delle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche nel 2° semestre del 2022. Sono interessati i soggetti con obbligo di invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria.
Lo stesso giorno è anche il termine per l’invio dell’autodichiarazione degli Aiuti di Stato Covid. Devono provvedere all’adempimento tutti i soggetti che hanno beneficiato di tali aiuti nel corso dell’emergenza coronavirus. La precedente scadenza del 90 novembre è stata prorogata alla fine del mese di gennaio.
Altro termine del 31 gennaio è l’esterometro del 4° trimestre del 2022. La comunicazione si riferisce alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022. L’obbligatorietà della comunicazione è prevista fino allo scorso 1° luglio 2022.
L’ultima scadenza in programma riguarda la domanda per l’esenzione dal pagamento del canone RAI 2023. Sono esclusi dal pagamento del canone i soggetti che non possiedono televisioni in casa. Gli stessi dovranno inviare un’apposita istanza tramite il modello di non detenzione di apparecchio televisivo, compilando il quadro A.