Imposta di bollo fatture elettroniche, oggi, 20 gennaio 2020, sono in scadenza i versamenti che riguardano il quarto trimestre dell’anno 2019.
Per i contribuenti obbligati all’imposta di bollo, è l’ultimo giorno utile per provvedere all’adempimento.
L’imposta è dovuta nei casi in cui ci sia un importo della fattura che supera i 77,47 euro escluso, esente o fuori campo IVA.
Ogni fattura elettronica deve riportare l’annotazione che specifica l’assolvimento dell’imposta dovuta.
Ecco chi deve occuparsi della scadenza di oggi e come deve adempiere.
Imposta di bollo fatture elettroniche, la scadenza del 20 gennaio 2020: contribuenti interessati
Il versamento dell’imposta, la cui scadenza è il 20 gennaio 2020, riguarda le fatture elettroniche relative al quarto trimestre del 2019.
I contribuenti interessati dall’adempimento sono tutti coloro che hanno l’obbligo di fatturazione elettronica e sono tenuti a versare l’imposta di bollo che, ordinariamente, è dovuta per un valore di 2 euro per le operazioni con un importo escluso, esente o fuori campo IVA, per un valore superiore ad euro 77,47.
Le categorie di contribuenti che devono segnare in agenda la scadenza sono:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. cooperative, Sapa, enti pubblici e privati diversi dalle società;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
- enti che non svolgono attività commerciali;
- organi e amministrazioni dello Stato;
- altri soggetti.
Imposta di bollo fatture elettroniche, la scadenza del 20 gennaio 2020: modalità di adempimento
I soggetti con obbligo di pagamento dell’imposta di bollo devono versare in un’unica soluzione l’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre del 2019.
Il termine si inserisce tra le scadenze del mese di gennaio, particolarmente denso di adempimenti.
Il calendario futuro dei versamenti dell’imposta di bollo, tuttavia, varierà dal prossimo anno per effetto del Decreto fiscale 2020, che ha dimezzato gli appuntamenti con il fisco da quattro a due nel caso di importi non superiori a 1.000 euro.
Come stabilito dall’articolo 6 del Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 17 giugno 2014 le fatture elettroniche, per le quali è previsto l’obbligo dell’imposta di bollo, devono riportare specifica annotazione di assolvimento.
Il pagamento può essere effettuato con le seguenti modalità:
- tramite il servizio dell’area riservata al soggetto passivo IVA del sito dell’Agenzia delle Entrate;
- con conto corrente bancario o postale;
- attraverso il modello F24 in modalità telematica;
- per i soli enti pubblici, utilizzando il modello F24-EP.
I codici tributo di riferimento sono riportati nella tabella riassuntiva.
Codice tributo | Adempimento |
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2524 | imposta di bollo sulle fatture elettroniche - quarto trimestre |
2525 | imposta di bollo sulle fatture elettroniche - sanzioni |
2526 | imposta di bollo sulle fatture elettroniche - interessi |