I contribuenti che non hanno corrisposto le rate 2020 della rottamazione ter e del saldo e stralcio hanno tempo per effettuare il pagamento delle somme dovute entro la scadenza del 9 maggio 2022, si tratta del termine ultimo considerando il limite di tolleranza di 5 giorni a partire dal 30 aprile 2022.
Per procedere al versamento è necessario utilizzare i bollettini originali relativi alle scadenze. In caso di smarrimento, è possibile richiederli attraverso il servizio apposito dell’Agenzia delle Entrate - Riscossione.
Rottamazione ter: il 9 maggio la scadenza del limite di tolleranza per pagare le rate del 2020
I decaduti della pace fiscale, cioè i soggetti che non hanno pagato all’Agenzia delle Entrate - Riscossione le rate dovute nel 2020, hanno tempo fino alla scadenza del 9 maggio 2022 per effettuare il versamento e rimettersi in regola.
Le rate in questione sono relative al 2020 e sono scadute il:
- 28 febbraio;
- 31 maggio;
- 31 luglio;
- 30 novembre.
Il termine ordinario per effettuare il pagamento era fissato al 30 aprile 2022, ma come di consueto sono previsti 5 giorni di tolleranza, i quali considerando i giorni festivi hanno portato la scadenza al 9 maggio 2022.
In caso di pagamenti mancati, tardivi o inferiori alla misura dovuta l’Agenzia delle Entrate-Riscossione avvierà i termini per le azioni di recupero.
Rottamazione ter: il 9 maggio la scadenza per le rate del 2020, le istruzioni per il pagamento
I soggetti decaduti dalla pace fiscale per il mancato pagamento delle rate scadute nel 2020 potranno rientrare tra i beneficiari della misura versando gli importi dovuti entro la scadenza del 9 maggio 2022, considerando anche i 5 giorni di tolleranza.
Ogni contribuente può consultare i termini e le relative somme da versare nella Comunicazione delle somme dovute, nell’area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate - Riscossione.
Sarà possibile procedere al pagamento tramite i bollettini originali relativi alle scadenze, anche se indicano date diverse.
In caso di smarrimento, è possibile scaricare il bollettino dall’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate - Riscossione oppure richiedere una copia tramite il form disponibile sul portale AdER.