Scadenze fiscali maggio 2022, il calendario del mese si è aperto nel primo giorno utile con le scadenze della fine del mese di aprile.
Il 9 maggio è l’ultimo giorno utile per pagare le rate della pace fiscale, sfruttando i 5 giorni di tolleranza sul ritardo nei versamenti.
Confermati anche i termini ordinari degli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS e l’invio degli elenchi intrastat.
A fine maggio in scadenza le LIPE del primo trimestre 2022 e l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche relative al 1° trimestre.
Scadenze fiscali maggio 2022, il calendario degli adempimenti del mese
Il mese di maggio 2022 si apre nel primo giorno utile, il 2 maggio. Le scadenze superate sono quelle della coda di aprile: la dichiarazione IVA e l’esterometro del primo trimestre.
La maggior parte degli appuntamenti con il fisco si concentrano nella seconda metà del mese. Due le date da bollino rosso: quelle del 16 e del 31 maggio 2022.
L’ultima settimana del mese è quella più densa di adempimenti, come si può notare dal calendario riportato in tabella.
Scadenza | Adempimento |
---|---|
lunedì, 2 maggio 2022 | Dichiarazione IVA |
lunedì, 2 maggio 2022 | Esterometro 1° trimestre |
lunedì, 9 maggio 2022 | Rate pace fiscale, con limite di tolleranza |
lunedì, 16 maggio 2022 | Adempimenti periodici IVA, IRPEF, INPS |
lunedì, 16 maggio 2022 | Prima rata contributi fissi INPS |
lunedì, 23 maggio 2022 | Accesso al modello 730 precompilato |
martedì, 24 maggio 2022 | Domanda fondo perduto del decreto Sostegni ter |
mercoledì, 25 maggio 2022 | Invio elenchi intrastat |
martedì, 31 maggio 2022 | LIPE 1° trimestre 2022 |
martedì, 31 maggio 2022 | Versamento imposta di bollo fatture elettroniche |
Scadenze fiscali maggio 2022, la panoramica del mese
Iniziano molto presto gli appuntamenti con il fisco del mese di maggio 2022. Nella prima data utile, quella del 2 maggio, sono scaduti i termini per la dichiarazione IVA e l’esterometro.
Protagonisti del primo adempimento sono le partite IVA, per le quali il termine canonico del 30 aprile è stato oggetto di un mini rinvio.
Nella stessa data si è inserito anche l’esterometro relativo al 1° trimestre.
L’adempimento riguarda i dati delle operazioni da e verso soggetti esteri, che devono essere trasmessi trimestralmente, entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento.
A seguire, il 9 maggio, è l’ultimo giorno utile per i versamenti delle rate di rottamazione ter e saldo e stralcio relative al 2020. Terminano anche i cinque giorni di tolleranza del ritardo nei pagamenti.
Il 16 maggio 2022, puntuali, gli adempimenti periodici IRPEF, IVA e INPS.
L’appuntamento riguarda nello specifico i seguenti adempimenti:
- versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su redditi da lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente, comprensivi di addizionali comunali e regionali, e sui redditi di lavoro autonomo, provvigioni per rapporti di mediazione, agenzia e rappresentanza, relativi al mese precedente;
- versamento IVA di aprile 2022 per i contribuenti con liquidazione mensile e il versamento dell’IVA del primo trimestre 2022 per i trimestrali.
Entro la stessa data gli iscritti alla Gestione separata INPS artigiani e commercianti dovranno versare la prima rata dei contributi fissi. La quota deve essere corrisposta per il 24 per cento dei contributi INPS dovuti dagli iscritti alle gestioni artigiani e commercianti, titolari e collaboratori di età superiore a 21 anni. Per i collaboratori di età inferiore ai 21 anni, l’aliquota dei contributi INPS è invece pari al 22,80 per cento.
Il 23 maggio i contribuenti potranno accedere alla dichiarazione precompilato, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Gli stessi potranno accettare il modello 730 precompilato oppure modificarlo e integrarlo.
Dal 3 al 24 maggio 2022 si può presentare domanda d’accesso ai contributi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni ter per le attività di commercio al dettaglio. La scadenza è fissata nell’ultimo giorno, alle ore 12.00.
Il giorno successivo, il 25 maggio 2022, è l’ultimo giorno utile per l’invio degli elenchi intrastat da parte degli operatori intracomunitari. Devono esser comunicati i dati relativi alle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE.
Doppia scadenza per il 31 maggio. Devono essere trasmesse all’agenzia delle entrate le comunicazioni delle liquidazioni IVA trimestrali. Deve inoltre essere versata l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche relative al 1° trimestre 2022.
L’appuntamento riguarda i soggetti che devono versare un importo a titolo di imposta di bollo sulle fatture elettroniche superiore a 250 euro. Se l’importo è inferiore, il pagamento può essere effettuato entro il termine del secondo trimestre.