C’è la proroga per il tax credit librerie, relativo all’anno 2022.
Gli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri si vedono spostare in avanti la scadenza all’8 novembre 2023.
C’è quindi ancora un po’ di tempo per richiedere il bonus fino a 20.000 euro per le librerie indipendenti.
Il beneficio è sotto forma di credito d’imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione con modello F24, ed è calcolato tenendo presente i tributi locali versati.
La domanda deve essere presentata in via telematica tramite l’apposito portale della Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore.
Proroga tax credit librerie all’8 novembre: i beneficiari e il valore del bonus
Con un avviso pubblicato sul sito della Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore è stata comunicata la proroga dal 31 ottobre all’8 novembre 2023 per l’invio delle domande al tax credit librerie relativo all’anno 2022.
I beneficiari dell’agevolazione sono gli esercenti di attività commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di libri che hanno i seguenti requisiti:
- la sede legale nello Spazio Economico Europeo;
- sono soggetti a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale ovvero, in caso di stabile organizzazione in Italia deve essere riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- sono in possesso di classificazione ATECO principale 47.61 (libri nuovi) o 47.79.1 (libri usati), come risultante dal registro delle imprese;
- hanno sviluppato nel corso dell’esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri pari ad almeno il 70 per cento dei ricavi complessivamente dichiarati.
Il bonus, al via dall’11 settembre 2023, consiste in un credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione con il modello F24 (codice tributo 6894), tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
L’importo del credito è riconosciuto:
- nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie indipendenti;
- con il valore di 10.000 euro per le librerie ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite.
L’ammontare del credito d’imposta è determinato in base al fatturato della libreria e tenendo presente le seguenti voci:
- imposta municipale unica - IMU;
- tributo per i servizi indivisibili - TASI;
- tassa sui rifiuti - TARI;
- imposta sulla pubblicità;
- tassa per l’occupazione di suolo pubblico;
- spese per locazione, al netto IVA;
- spese per mutuo;
- contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente.
Proroga tax credit librerie: come fare domanda entro la scadenza dell’8 novembre
A seguito della proroga, la scadenza del tax credit librerie è fissata all’8 novembre 2023 alle ore 13:00.
La domanda deve essere presentata in via telematica tramite l’apposito portale della Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore.
Chi ha già presentato l’istanza o ha effettuato l’accesso al portale nell’anno precedente deve comunque procedere con una nuova registrazione.
Una volta effettuato l’accesso, l’utente visualizzerà la domanda da inserire, all’interno della quale è necessario specificare la dimensione dell’impresa: micro, piccola, media, grande.
Il richiedente dovrà inserire i seguenti dati:
- i ricavi totali;
- i ricavi derivanti dalla vendita dei libri;
- i contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente;
- i contributi de minimis;
- i dati relativi alle spese, alle imposte e alle tasse;
- gli eventuali rapporti con altre imprese.
La Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore mette a disposizione degli utenti una guida per la compilazione.
- Direzione generale Biblioteche - Guida
- Guida alla compilazione della domanda per il tax credit librerie, relativo all’anno 2022
Una volta scaricato il riepilogo della domanda, potrà essere firmato dal legale rappresentante e caricato sull’applicativo. Effettuato l’invio non potranno essere effettuate modifiche.