Entra nel vivo il tax credit librerie per l’anno 2022, come messo in evidenza nella comunicazione sul sito della Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore del Ministero della Cultura.
Il beneficio può essere richiesto da esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri e consiste in un credito d’imposta che può essere utilizzato esclusivamente in compensazione, tramite modello F24.
Il bonus arriva fino a 20.000 euro per le librerie indipendenti, che non appartengono a gruppi editoriali. Si calcola tenendo presente i tributi locali versati.
La domanda a partire da oggi, 11 settembre 2023, deve essere inviata mediante il portale online della Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore.
Tax credit librerie anno 2022: beneficiari e importi
In questo mese ricco di appuntamenti, partono oggi, 11 settembre 2023, le richieste per il tax credit librerie relativo all’anno 2022.
La misura, introdotta dalla Legge di Bilancio 2018, si rivolge ai venditori al dettaglio di libri nuovi e usati, con particolare attenzione ai piccoli librai.
Il bonus consiste in un credito d’imposta nella misura massima di 20.00 euro per le librerie indipendenti e di 10.000 euro per le librerie comprese nei gruppi editoriali e gestite direttamente dagli stessi.
I beneficiari dell’agevolazione devono rispettare i seguenti requisiti:
- avere sede legale nello Spazio Economico Europeo;
- essere soggetti a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale ovvero, in caso di stabile organizzazione in Italia deve essere riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- essere in possesso di classificazione ATECO principale 47.61 (libri nuovi) o 47.79.1 (libri usati), come risultante dal registro delle imprese;
- avere sviluppato nel corso dell’esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri pari ad almeno il 70 per cento dei ricavi complessivamente dichiarati.
Il credito d’imposta è calcolato considerando le seguenti voci:
- imposta municipale unica - IMU;
- tributo per i servizi indivisibili - TASI;
- tassa sui rifiuti - TARI;
- imposta sulla pubblicità;
- tassa per l’occupazione di suolo pubblico;
- spese per locazione, al netto IVA;
- spese per mutuo;
- contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente.
L’ammontare del credito d’imposta è determinato anche in base al fatturato della libreria.
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione con il modello F24, tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Il codice tributo da indicare è 6894.
Il contributo ricevuto dovrà essere indicato sia nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di riconoscimento del credito sia in quella relativa al periodo di imposta in cui la somma viene utilizzata (evidenziando l’importo riconosciuto, maturato e speso).
Tax credit librerie anno 2022, al via la richiesta dall’11 settembre: come fare domanda
Dalle ore 9:00 di oggi, 11 settembre 2023, è possibile fare richiesta per il bonus librerie 2002. La scadenza è fissata in calendario al 31 ottobre 2023 alle ore 12:00.
La domanda deve essere inviata esclusivamente mediante il portale online della Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore, previa registrazione.
Gli utenti che hanno già presentato l’istanza o effettuato l’accesso al portale nell’anno precedente devono comunque effettuare una nuova registrazione.
Cliccando su “Registrazione utente”, seguiranno i passaggi:
- compila e scarica la richiesta di registrazione;
- invia la richiesta di registrazione firmata.
Una volta effettuato l’accesso, l’utente visualizzerà la domanda da inserire.
Nell’istanza il richiedente dovrà specificare la dimensione dell’impresa: micro, piccola, media, grande.
Dovrà inoltre inserire i dati richiesti:
- i ricavi totali;
- i ricavi derivanti dalla vendita dei libri;
- i contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente;
- contributi de minimis;
- i dati relativi alle spese, alle imposte e alle tasse;
- gli eventuali rapporti con altre imprese.
Compilate le certificazioni e firmate digitalmente, si potrà scaricare il riepilogo della domanda che potrà essere firmata dal legale rappresentante e caricata sull’applicativo. Una volta inviata l’istanza non potrà essere modificata.
Sul sito della Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore è messa a disposizione degli utenti una guida per la compilazione delle istanze.
- Direzione generale Biblioteche - Guida
- Guida alla compilazione della domanda per la richiesta del tax credit librerie 2022
Per eventuali informazioni sarà possibile scrivere all’indirizzo taxcreditlibrerie@cultura.gov.it.