Modello 770 e Certificazione Unica per gli autonomi, c’è meno di una settimana di tempo per l’invio all’Agenzia delle Entrate: la scadenza stavolta è fissata al 2 novembre 2021.
Il consueto termine del 31 ottobre quest’anno cade di domenica e, superata la festività del 1° novembre per Ognissanti, slitta al martedì successivo.
A dover rispettare la scadenza per l’inoltro del modello 770 sono tutti i sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, che dovranno entro questa data comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate le ritenute relative al 2020.
Ma attenzione, l’invio del modello 770 è possibile a condizione che il sostituto abbia trasmesso la Certificazione Unica e, qualora richiesto, la Certificazione degli utili.
Lo stesso termine vale anche per la trasmissione telematica delle certificazioni uniche contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata, quindi quelli da lavoro autonomo.
Modello 770 e Certificazione Unica autonomi, invio entro la scadenza del 2 novembre 2021
Nel fitto calendario fiscale di ottobre ci sarebbe stata anche la scadenza del 31 ottobre per la presentazione del modello 770 e l’inoltro della CU per gli autonomi che, come anticipato, viene differita al 2 novembre.
Per quanto riguarda il primo adempimento, si ricorda che il modello 770 è lo strumento messo a disposizione dall’Agenzia dell’Entrate per i sostituti d’imposta, comprese le amministrazioni dello Stato, che devono adempiere a specifici obblighi comunicativi.
Con questo documento, da trasmettere in via telematica, i soggetti interessati devono comunicare, le ritenute operate su:
- redditi di lavoro dipendente ed assimilati;
- redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi;
- dividendi, proventi e redditi di capitale, ricomprendendo le ritenute su pagamenti relativi a bonifici disposti per il recupero del patrimonio edilizio e per interventi di risparmio energetico;
- locazioni brevi inserite all’interno della CU;
- somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi e somme liquidate a titolo di indennità di esproprio e di somme percepite a seguito di cessioni volontarie nel corso di procedimenti espropriativi, nonché di somme comunque dovute per effetto di acquisizioni coattive conseguenti ad occupazioni d’urgenza.
Modello 770/2021 e CU autonomi, come compilarli e trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate
Il modello 770/2021 deve essere trasmesso all’Agenzia delle Entrate per via telematica.
I sostituti di imposta possono ricorrere a diverse modalità, quali:
- direttamente tramite i canali dell’Agenzia delle Entrate;
- rivolgendosi al CAF e agli intermediari abilitati;
- rivolgersi ad altri soggetti incaricati (opzione valida solo per le Amministrazioni dello Stato);
- tramite società appartenenti al gruppo.
Si ricorda che il modello 770 si considera presentato nel giorno in cui si conclude la ricezione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate e la prova della presentazione è data dalla comunicazione attestante l’avvenuto ricevimento dei dati, rilasciata sempre per via telematica.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il modello 770/2021 da utilizzare e le istruzioni qui di seguito riportate.
La Certificazione Unica, invece, è il documento fiscale che prova che un contribuente ha percepito un reddito.
I sostituti di imposta, datori di lavoro e committenti in caso di lavoro autonomo, hanno l’obbligo di compilarla, trasmetterla all’Agenzia delle Entrate e poi consegnarla al lavoratore.
Si ricorda, che l’adempimento entro il termine del 31 ottobre, quest’anno 2 novembre, riguarda solo i compensi che non sono interessati dal modello 730 precompilato. In caso contrario i dati fiscali sarebbero necessari all’Agenzia delle Entrate per costituire il modello precompilato.
Questo documento deve essere trasmesso esclusivamente in via telematica e deve contenere:
- i dati identificativi, il codice fiscale, la sede e la prevalente attività svolta del datore di lavoro;
- i dati anagrafici e il codice fiscale del contribuente.
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, all’interno del documento fiscale è prevista un’apposita sezione.
Per sapere nel dettaglio come compilare la Certificazione Unica, l’Agenzia fornisce delle istruzioni di seguito allegate.