LIPE primo trimestre del 2021: lunedì 31 maggio 2021 è la data di scadenza per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche con riferimento ai mesi di gennaio, febbraio e marzo di quest’anno.
Devono cerchiare questa data sul calendario soggetti passivi IVA, tenuti a compilare lo specifico modello e seguire le istruzioni presenti nel documento.
Si ricorda che sono esonerati i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA o all’esecuzione delle liquidazioni periodiche ammesso che, nel corso dell’anno, non si perda il diritto all’esonero.
LIPE primo trimestre, scadenza il 31 maggio 2021: i contribuenti interessati
L’ultimo giorno di maggio è una data da bollino rosso: insieme alla scadenza per la domanda del reddito di emergenza 2021 e quella per il versamento dell’imposta di bollo delle fatture elettroniche per il primo trimestre 2021, bisogna affrettarsi anche ad adempiere al primo termine relativo alle LIPE.
All’appuntamento con il fisco del 31 maggio 2021 sono interessati i soggetti che versano l’IVA.
I mesi di riferimento dell’adempimento sono gennaio, febbraio e marzo 2021.
Le categorie di contribuenti interessate dal termine sono le seguenti:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, studi associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, enti -* pubblici e privati diversi dalle società;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
- enti che non svolgono attività commerciali;
- organi e amministrazioni dello Stato;
- altri soggetti.
La comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate deve avvenire seguendo le specifiche istruzioni fornite.
LIPE primo trimestre 2021, la scadenza del 31 maggio 2021: le istruzioni per la compilazione del modello
Per comunicare i dati dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021 è necessario utilizzare l’apposito modello.
- Agenzia delle Entrate - modello IVA periodica
- Allegato A al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 marzo 2018 (prot. 62214).
La prima parte del modello è relativa all’informativa sul trattamento dei dati personali e i campi che devono essere compilati sono i seguenti:
- dati generali;
- firma;
- impegno alla presentazione telematica.
La seconda parte contiene invece tutti i campi da compilare inserendo i dati da comunicare.
I campi in questione sono riportati nella tabella riassuntiva.
Campo | Dati da inserire |
---|---|
VP1 | mese, trimestre, subforniture, eventi eccezionali e operazioni straordinarie |
VP2 | totale operazioni attive (al netto dell’IVA) |
VP3 | totale operazioni passive (al netto dell’IVA) |
VP4 | IVA esigibile |
VP5 | IVA detratta |
VP6 | IVA dovuta |
VP7 | debito periodo precedente non superiore 25,82 euro |
VP8 | credito periodo precedente |
VP9 | credito anno precedente |
VP10 | versamenti auto UE |
VP11 | crediti d’imposta |
VP12 | interessi dovuti per liquidazioni trimestrali |
VP13 | acconto dovuto |
VP14 | IVA da versare o a credito |
Per comunicare i dati deve essere predisposto un file xml che contenga le seguenti informazioni:
- i dati identificativi del soggetto a cui si riferisce la comunicazione;
- i dati delle operazioni di liquidazione IVA effettuate nel trimestre di riferimento;
- i dati dell’eventuale dichiarante.
Tale file deve essere firmato digitalmente attraverso i metodi elencati di seguito:
- un certificato di firma qualificata rilasciato da una autorità di certificazione riconosciuta;
- il servizio di firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate e disponibile sulle piattaforme Desktop Telematico e Entratel Multifile;
- la funzione di sigillo disponibile nell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”.
Per evitare errori formali si deve utilizzare l’apposito software scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate.
Una volta predisposto il file si devono seguire specifici passaggi:
- utilizzare la funzione di trasmissione delle comunicazioni trimestrali IVA disponibile nell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”;
- utilizzare uno dei canali di interazione con il Sistema di interscambio già accreditati per la fatturazione elettronica;
- accreditare un canale di interazione specifico per la trasmissione delle comunicazioni IVA e dei dati fattura.