I soggetti passivi IVA devono comunicare entro la scadenza del 31 maggio 2022 i dati riferiti alle liquidazioni IVA del primo trimestre del 2022.
Nello specifico si comunicano i dati delle LIPE IVA relative ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022.
Sono tenuti a inviare le informazioni tramite l’apposito modello tutti i soggetti passivi IVA obbligati ad effettuare le liquidazioni periodiche.
Il modello va trasmesso esclusivamente in via telematica, direttamente oppure tramite intermediari abilitati.
LIPE primo trimestre 2022: la scadenza il 31 maggio 2022
I soggetti passivi IVA devono provvedere all’invio della comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel primo trimestre dell’anno entro la scadenza del 31 maggio 2022.
In particolare si tratta dei dati riferiti ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022.
I contribuenti tenuti all’adempimento dovranno utilizzare l’apposito modello di comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA fornito dall’Agenzia delle Entrate.
La trasmissione può essere effettuata direttamente o tramite intermediari abilitati, esclusivamente in modalità telematica.
LIPE primo trimestre 2022: le istruzioni per la compilazione del modello
La comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate deve avvenire, secondo le istruzioni reperibili sul sito, compilando l’apposito modello.
La prima parte è relativa a:
- dati generali;
- firma;
- impegno alla presentazione telematica.
La seconda contiene i campi da compilare con i dati. I dettagli sono specificati nella tabella.
Campo | Dati da inserire |
---|---|
VP1 | mese, trimestre, subforniture, eventi eccezionali e operazioni straordinarie |
VP2 | totale operazioni attive (al netto dell’IVA) |
VP3 | totale operazioni passive (al netto dell’IVA) |
VP4 | IVA esigibile |
VP5 | IVA detratta |
VP6 | IVA dovuta |
VP7 | debito periodo precedente non superiore 25,82 euro |
VP8 | credito periodo precedente |
VP9 | credito anno precedente |
VP10 | versamenti auto UE |
VP11 | crediti d’imposta |
VP12 | interessi dovuti per liquidazioni trimestrali |
VP13 | acconto dovuto |
VP14 | IVA da versare o a credito |
Per trasmettere la comunicazione è necessario preparare un file .xml che contenga:
- i dati identificativi del soggetto a cui si riferisce la comunicazione;
- i dati delle operazioni di liquidazione IVA effettuate nel trimestre di riferimento;
- i dati dell’eventuale dichiarante.
Il file con la comunicazione trimestrale IVA deve essere firmato digitalmente tramite:
- un certificato di firma qualificata rilasciato da una autorità di certificazione riconosciuta;
- il nuovo servizio di firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate, disponibile sulle piattaforme Desktop Telematico e Entratel Multifile;
- la funzione di sigillo disponibile nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi.
Per essere sicuri che il file sia formalmente corretto, è consigliabile utilizzare l’apposito software di controllo, che si trova all’interno dell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia.
Quando il file è pronto, per trasmetterlo correttamente entro il 31 maggio 2022 è necessario:
- servirsi della funzione di trasmissione delle comunicazioni trimestrali Iva disponibile nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi;
- affidarsi a uno dei canali di interazione con il Sistema di interscambio già accreditati per la fatturazione elettronica;
- accreditare un canale di interazione specifico per la trasmissione delle comunicazioni IVA e dei dati fattura.