È fissata il 30 aprile 2024 la scadenza della domanda di esonero dal pagamento del canone RAI.
Possono richiedere l’esenzione i cittadini che hanno compiuto 75 anni e con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore a 8.000 euro.
I soggetti interessati devono inviare la dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate tramite servizio postale oppure tramite PEC.
Chi ha già pagato il canone ed è in possesso dei requisiti previsti può richiedere il rimborso delle somme versate.
Esonero canone RAI: come fare domanda entro la scadenza del 30 aprile
La domanda di esonero canore RAI deve essere inviata entro la scadenza del 30 aprile 2024.
Per usufruire dell’agevolazione i soggetti interessati devono trasmettere la dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate, inserendo i dati anagrafici del dichiarante oltre all’anno di riferimento.
Il modello può essere trasmesso con una delle seguenti modalità:
- tramite servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo “Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 - 10121 Torino” (in questo caso va allegata la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità);
- tramite posta elettronica certificata, PEC, firmato digitalmente, all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it;
- consegnato dall’interessato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
L’AdE mette a disposizione degli utenti anche le istruzioni per la compilazione del modello di esenzione.
Nel caso in cui i cittadini avessero già versato il canone possono chiedere il rimborso e inviarlo con le stesse modalità ed entro lo stesso termine.
Esonero canone RAI in scadenza il 30 aprile: i requisiti per fare domanda
L’esonero dal pagamento del canone RAI spetta agli anziani che hanno i seguenti requisiti:
- almeno 75 anni di età;
- reddito non superiore a 8.000 euro.
Se i richiedenti hanno compiuto 75 anni entro il 31 gennaio 2024 possono richiedere l’esonero per l’intero anno.
Se il requisito d’età dovesse essere raggiunto dal 1° febbraio 2024 al 31 luglio 2024, l’esenzione spetterà solo per il secondo semestre e andrà presentata la domanda entro quella data.
Il reddito, invece, va calcolato sommando anche quello del coniuge e senza che siano presenti conviventi titolari di reddito proprio.
Sono esclusi dal requisito gli anziani che hanno assunto collaboratori domestici, colf o badanti.