È in scadenza il 31 marzo 2024 la domanda per l’accesso all’APE sociale.
La richiesta è riservata lavoratori in difficoltà economica, con un’età anagrafica di almeno 63 anni e 5 mesi e un’anzianità contributiva tra i 30 e i 36 anni.
Le domande devono essere trasmesse alle sedi territoriali dell’INPS in via telematica.
APE sociale: chi può fare domanda d’accesso entro la scadenza del 31 marzo 2024
I soggetti interessati, non già beneficiari, all’APE sociale, il trattamento di anticipo pensionistico, potranno presentare domanda di riconoscimento delle condizioni d’accesso entro la scadenza del 31 marzo 2024.
Segue il calendario con le future scadenze per quest’anno:
Finestra temporale per la domanda di riconoscimento dei requisiti | Scadenza prevista per la domanda |
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Prima finestra | 31 marzo 2024 |
Seconda finestra | 15 luglio 2024 |
Terza e ultima finestra | 30 novembre 2024 (nel caso di risorse disponibili) |
Si tratta della misura, introdotta dalla Legge di Bilancio 2017, che permette a specifiche categorie di lavoratori, che non hanno ancora maturato i requisiti minimi per la pensione anticipata o di vecchiaia, di uscire dal lavoro.
Possono accedervi, se in possesso di una contribuzione minima di almeno 30 anni:
- i lavoratori dipendenti che svolgono mansioni gravose, per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni o per almeno 6 anni negli ultimi 7, al momento della domanda. Per questa categoria, la contribuzione minima richiesta è di almeno 36 anni;
- gli invalidi civili al 74 per cento;
- i dipendenti disoccupati che hanno esaurito il trattamento di NASPI, l’indennità mensile di disoccupazione, o equivalente;
- i caregivers da almeno 6 mesi.
Come spiega la circolare n. 35 del 20 febbraio dell’INPS, la Legge di Bilancio 2024 ha riconfermato per quest’anno l’incentivo al pensionamento anticipato, con proroga al 31 dicembre 2024.
- INPS - Circolare n. 35 del 20 febbraio 2024
- Posticipo del termine di scadenza della sperimentazione e modifiche alle disposizioni in materia di APE sociale.
Per quest’anno sono però previste nuove restrizioni per l’accesso:
- modifica dell’età minima, che passa da 63 a 63 anni e 5 mesi;
- riduzione dell’elenco delle mansioni gravose, che tornano a essere quelle specificate all’allegato C della legge di bilancio del 2017;
- l’incumulabilità totale della prestazione con il reddito da lavoro, sia dipendente sia autonomo. Per l’anno precedente, era possibile riceverla se si rispettavano i limiti di 8.000 e 4.800 euro. L’APE è comunque compatibile con i redditi da lavoro autonomo occasionale, non superiori ai 5.000 euro lordi annui.
APE sociale: come fare domanda d’accesso entro la scadenza del 31 marzo 2024
La domanda si trasmette alle sedi territoriali INPS competenti esclusivamente in via telematica, secondo due modalità:
- direttamente online, accedendo al servizio dedicato dell’INPS;
- rivolgendosi ai CAF o ai patronati.
Il procedimento per la trasmissione è il seguente:
- cliccare su “Utilizza il servizio”;
- accedere attraverso le proprie credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS;
- una volta effettuato l’accesso, compilare i campi richiesti e trasmettere la domanda.
La prestazione consiste in un trattamento economico pari al rateo della pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione, se inferiore a 1.500 euro, o in un assegno di 1.500, se la rata della pensione ha un importo maggiore.
L’importo verrò erogato agli aventi diritto, ogni mese per 12 mensilità annue, a partire dal primo giorno del mese successivo all’invio della domanda.