Il 27 novembre 2023 è in scadenza l’invio degli elenchi Intrastat all’Agenzia delle Dogane, oppure all’Agenzia delle Entrate.
I soggetti passivi IVA che effettuano operazioni intracomunitarie con altri Stati membri dell’UE devono trasmettere il documento riepilogativo.
L’adempimento riguarda i contribuenti con obbligo mensile.
La trasmissione avviene in modalità telematica e deve essere effettuata direttamente oppure da un intermediario abilitato.
Elenchi Intrastat in scadenza il 27 novembre: come effettuare l’invio
Gli elenchi Intrastat devono essere inviati in modalità telematica.
È possibile trasmettere i dati relativi alle operazioni intracomunitarie:
- tramite il servizio Entratel o Fisconline dell’Agenzia delle Entrate;
- tramite il Servizio Telematico Doganale - E.D.I. dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
L’Agenzia delle Dogane fornisce agli utenti il pacchetto software Intr@Web, che offre diversi servizi per la gestione del documento riepilogativo.
L’applicazione è così divisa:
- modulo compilazione, per la compilazione degli elenchi in maniera semplice ed efficace;
- modulo controllo, per effettuare il controllo formale su file prodotti anche con altri software;
- modulo telematico, per effettuare l’invio telematico degli elenchi prodotti anche con altri software.
I contribuenti possono avvalersi anche di intermediari abilitati (ad esempio commercialisti e doganalisti).
Invio elenchi Intrastat: la scadenza il 27 novembre
La scadenza dell’invio telematico degli elenchi Intrastat questo mese è fissata in calendario il 27 novembre 2023. Il consueto termine del 25, infatti, cadendo di sabato, è oggetto di mini-proroga.
L’appuntamento riguarda soltanto gli operatori intracomunitari con obbligo mensile e le operazioni di riferimento sono quelle effettuate nel mese di ottobre 2023.
Ogni elenco, infatti, può riferirsi sia a periodi trimestrali sia a periodi mensili. In quest’ultimo caso riguarda i contribuenti che effettuano operazioni superiori a 50.000 euro.
I soggetti interessati dall’adempimento sono i soggetti passivi IVA, insieme a enti, associazioni e altre organizzazioni.
Il documento riepiloga le operazioni di acquisti e cessioni di beni e le prestazioni di servizi che avvengono con gli altri Stati membri dell’Unione europea.