I titolari di partiva IVA hanno tempo fino alla scadenza del 30 aprile 2024 per inviare la dichiarazione IVA 2024, relativa all’anno di imposta 2023.
La trasmissione del modello all’Agenzia delle Entrate deve avvenire per via esclusivamente telematica.
È possibile avvalersi anche di un intermediario abilitato.
Con i provvedimenti del 15 e 26 gennaio scorso, l’AdE ha approvato i modelli IVA e IVA base, insieme alle relative istruzioni e specifiche tecniche.
Dichiarazione IVA 2024: invio del modello in scadenza il 30 aprile
Il modello di dichiarazione IVA 2024, relativo all’anno d’imposta 2023, deve essere presentato entro la fine del mese in corso, ovvero entro la scadenza del 30 aprile.
Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale tutti i titolari di partita IVA che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o professionali.
Con i provvedimenti del 15 gennaio e del 26 gennaio scorso, l’Agenzia delle Entrate ha approvato:
- il modello IVA con le relative istruzioni per la compilazione;
- il modello IVA base insieme alle relative istruzioni;
- le specifiche tecniche.
Il modello di dichiarazione annuale IVA base, relativo all’anno d’imposta 2023, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA e può essere utilizzato in alternativa al predetto modello, con gli stessi termini e modalità di invio.
- AdE - Modello IVA 2024
- Modello per la dichiarazione IVA 2024 relativo al periodo d’imposta 2023
- AdE - Istruzioni modello IVA
- Istruzioni per la compilazione del modello IVA 2024
- AdE - Modello IVA base 2024
- Modello di dichiarazione IVA base 2024 relativo all’anno 2023
- AdE - Istruzioni modello IVA base 2024
- Istruzioni per la compilazione del modello IVA base 2024
Dichiarazione IVA 2024 in scadenza il 30 aprile: come inviare il modello
La dichiarazione IVA 2024 deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica.
La trasmissione del modello, a partire dal 1° febbraio scorso, deve essere effettuata entro la scadenza del 30 aprile 2024.
I dati devono essere trasmessi secondo le specifiche tecniche approvate con il provvedimento dello scorso 26 gennaio.
Possono presentare la dichiarazione annuale:
- i soggetti titolari di partita IVA;
- un intermediario abilitato;
- altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
- società appartenenti al gruppo.
Nelle istruzioni si specifica che la prova della presentazione del modello è data dalla successiva comunicazione attestante l’avvenuto ricevimento dei dati, rilasciata sempre per via telematica.
