I datori di lavoro devono versare i contributi per i lavoratori domestici, come colf e badanti, in relazione al primo trimestre dell’anno, entro la scadenza dell’11 aprile 2023.
L’importo dovuto viene calcolato sulla base della paga oraria effettiva comunicata all’INPS e sulle aliquote di riferimento ed è indicato negli avvisi di pagamento PagoPA inviati dall’Istituto oppure all’interno della nuova funzionalità dell’APP IO.
Il pagamento dovrà essere effettuato online oppure servendosi di banche uffici postali e altri istituti di pagamento aderenti al circuito PagoPA.
Contributi INPS colf e badanti, scadenza l’11 aprile per il primo trimestre 2023
I datori di lavoro domestico dovranno versare all’INPS i contributi del primo trimestre entro la scadenza dell’11 aprile 2023.
Si tratta della contribuzione relativa ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2023.
Il limite di norma è fissato al 10 aprile, ma poiché si tratta di un giorno festivo, i termini per l’adempimento slittano al primo giorno lavorativo successivo.
Gli avvisi di pagamento PagoPA sono inviati direttamente dall’INPS e contengono l’importo calcolato in base alle aliquote di riferimento e a diversi altri fattori:
- retribuzione oraria;
- numero delle ore contrattuali dichiarate;
- CUAF, Cassa Unica Assegni Familiari;
- tipologia del contratto di lavoro.
Gli importi dovuti sono consultabili anche all’interno della nuova funzionalità sull’APP IO.
Contributi INPS colf e badanti, come procedere al pagamento
I datori di lavoro domestico possono procedere al versamento dei contributi, entro l’11 aprile 2023, attraverso le seguenti modalità:
- online, sul Portale dei Pagamenti INPS utilizzando una carta di credito, di debito, prepagata o con addebito sul conto corrente;
- online, tramite APP IO;
- presso banche, poste e altri Prestatori di Servizi di Pagamento che aderiscono al circuito PagoPA, utilizzando il codice avviso di pagamento, il QR Code o il dataMatrix presenti sull’Avviso.
Inoltre, è possibile pagare tramite CBILL, presso le banche aderenti, utilizzando il Codice Interbancario “AAQV6”.
Dal 2022 non è più possibile pagare tramite bollettino MAV (Mediante Avviso) né utilizzare il sistema di pagamento online della convenzione Reti Amiche, la quale è stata sostituita da PagoPA.