Oltre ai termini ordinari, le scadenze fiscali del mese di aprile sono caratterizzate dall’invio della domanda per la definizione agevolata delle cartelle, che rientrano nella rottamazione quater.
L’appuntamento con il Fisco chiude un mese ricco di adempimenti. Si parte con il versamento dei contributi INPS per colf e badanti e, nello stesso giorno, con il termine per la domanda del 5 per mille per gli enti del Terzo settore.
Restano in calendario anche gli adempimenti periodici per IRPEF, IVA e contributi INPS per i sostituti d’imposta e l’invio degli elenchi intrastat.
Alcune scadenze di fine mese vengono rinviate al 2 maggio 2023, in quanto il 30 aprile è festivo e gli adempimenti sono rinviati al primo giorno lavorativo successivo.
Scadenze fiscali aprile 2023, il calendario degli adempimenti del mese
Anche il calendario delle scadenze del mese di aprile 2023 si presenta ricco di adempimenti, così come il mese precedente.
Aprono le danze i contributi INPS per colf e badanti e la scadenza per gli enti del Terzo settore per partecipare alla ripartizione del 5 per mille dell’IRPEF.
Restano in programma i canonici appuntamenti.
A fine mese, a differenza dei mesi precedenti, è in programma la scadenza per richiedere la definizione agevolata delle cartelle che rientrano nella rottamazione quater.
Nella tabella riassuntiva gli appuntamenti con il Fisco in calendario.
| Scadenza | Adempimento |
|---|---|
| martedì, 11 aprile 2023 | contributi INPS colf e badanti |
| martedì, 11 aprile 2023 | domanda 5 per mille per gli enti del Terzo settore (ONLUS e ASD) |
| lunedì, 17 aprile 2023 | adempimenti periodici IRPEF, IVA e contributi INPS |
| mercoledì, 26 aprile 2023 | invio elenchi intrastat |
| domenica, 30 aprile 2023 | domanda per la rottamazione quater |
| domenica, 30 aprile 2023* | dichiarazione IVA |
| domenica, 30 aprile 2023* | domanda di esenzione dal canone RAI |
*I termini sono oggetto di una mini-proroga al 2 maggio 2023.
La panoramica sui termini del mese di aprile 2023
Gli adempimenti del mese si aprono, l’11 aprile 2023, con i contributi dovuti dai datori di lavoro domestico per colf e badanti. Il periodo di riferimento è il 1° trimestre dell’anno in corso.
Nella stessa data, l’11 aprile, è in scadenza la domanda per l’accesso alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’IRPEF. Il termine interessa gli enti del Terzo settore, le ONLUS e le associazioni sportive dilettantistiche.
Il 17 aprile 2023 sono in programma gli adempimenti periodici IRPEF, IVA e contributi INPS per i sostituti d’imposta.
Il versamento IRPEF riguarda le ritenute alla fonte operate su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente.
Entro lo stesso termine dovranno essere versati i contributi dovuti dai datori di lavoro per le retribuzioni relative al mese di marzo.
Sono infine chiamati alla cassa i contribuenti con liquidazione IVA mensile, i quali dovranno versare l’imposta dovuta per il mese precedente.
Il 26 aprile, in calendario anche l’invio degli elenchi intrastat, che interessa sia gli operatori intracomunitari con obbligo mensile, sia quelli con obbligo trimestrale. Dovranno essere trasmessi gli elenchi riepilogativi delle cessioni e prestazioni di servizi resi nei confronti di altri soggetti UE.
Il 30 aprile è l’ultimo giorno utile per presentare la domanda per la rottamazione quater. La richiesta di definizione agevolata può essere inviata per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
Si dovranno seguire le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Infine, due termini sono rinviati dal 30 aprile al 2 maggio:
- la scadenza per la presentazione della domanda di esenzione dal pagamento del canone RAI 2023 per gli anziani con redditi bassi;
- la scadenza per la trasmissione della dichiarazione IVA 2023.
