Consultazione fatture elettroniche, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato una nuova proroga per la scadenza di adesione al servizio: finestra aperta fino al 20 dicembre 2019.
La novità e i motivi del rinvio sono stati spiegati in un comunicato stampa e sono contenuti nel provvedimento del 30 ottobre scorso. La scadenza precedente, già frutto di diverse proroghe rispetto a quella originaria, era fissata al 31 ottobre 2019.
I dettagli dei documenti che comunicano la novità.
Consultazione fatture elettroniche, proroga per la scadenza: i dettagli dell’Agenzia delle Entrate
La scadenza per aderire al servizio di consultazione delle fatture elettroniche, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, è stata ulteriormente prorogata dal 31 ottobre al 20 dicembre 2019.
Lo ha comunicato l’Agenzia stessa attraverso due documenti del 30 ottobre:
I motivi della proroga che hanno allungato la finestra temporale di adesione dal 1° luglio al 20 dicembre riguardano le ulteriori modifiche necessarie dopo l’approvazione del Decreto fiscale 2020 (Decreto Legge numero 124 del 26 ottobre 2019).
La misura recentemente pubblicata in Gazzetta Ufficiale ha reso necessari alcuni adeguamenti del servizio telematico.
La motivazione è evidenziata nella parte finale del provvedimento che riporta quanto segue:
“Pertanto, al fine di recepire dal punto di vista tecnico e infrastrutturale le prescrizioni del citato articolo 14 del decreto legge n. 124 del 2019 e considerata la necessità di definire con l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali le “misure di garanzia a tutela dei diritti e delle libertà degli interessati”, con il presente provvedimento viene ampliato il periodo transitorio prevedendo la possibilità di effettuare l’adesione al richiamato servizio di consultazione fino al 20 dicembre 2019.”
Fatture elettroniche, prorogata la scadenza per aderire al servizio di consultazione: chi è interessato dalla scadenza
Il comunicato del 30 ottobre dell’Agenzia delle Entrate lascia intendere che non tutto il male vien per nuocere: il rinvio della scadenza al 20 dicembre, infatti, fornisce quasi due mesi aggiuntivi a tutti coloro che vogliono aderire al servizio di consultazione delle fatture elettroniche e non hanno ancora provveduto.
Il servizio è pensato per molte categorie di contribuenti e cittadini, dai soggetti titolari di partita IVA ai semplici consumatori finali.
A riguardo l’Agenzia delle Entrate ha specificato che:
- i titolari di partita IVA possono aderire al servizio di consultazione delle fatture elettroniche anche attraverso intermediari abilitati;
- i consumatori finali dovranno aderire attraverso l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, dopo aver effettuato il log in.
I vantaggi dell’adesione al servizio sono quelli di poter scaricare le fatture emesse in qualsiasi momento dalla propria area riservata del sito (anche quelle emesse nei propri confronti).
Questa possibilità rende di fatto più agevole la conservazione dei documenti in forma digitale e meno pressante la necessità di conservazione cartacea. Inoltre facilita la consultazione degli stessi.
Con l’adesione, ovviamente, si acconsente alla conservazione delle fatture da parte dell’Agenzia delle Entrate che rende possibile la consultazione online e l’archiviazione della documentazione.