È arrivata la proroga per il bonus sport 2023: la scadenza per la prima finestra temporale slitta dal 30 giugno al 15 luglio.
Le imprese che finanziano interventi di manutenzione e restauro hanno la possibilità di effettuare erogazioni libere a favore dei titolari o gestori di impianti sportivi pubblici.
Per chi ha già fatto domanda entro il 30 giugno, c’è la possibilità di inviare un’ulteriore istanza a un beneficiario diverso seguendo una nuova procedura.
L’agevolazione è riconosciuta sotto forma di credito d’imposta pari al 65 per cento dell’importo erogato da utilizzare in tre quote annuali. La somma assegnata può essere utilizzata esclusivamente in compensazione tramite il modello F24 presentato attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Le domande vengono presentate online tramite l’apposita piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento per lo Sport.
Il procedimento prevede l’apertura di due finestre: la seguente, in scadenza il 15 luglio, e la seconda, al via il 15 ottobre.
Bonus sport 2023: chi può presentare domanda entro la scadenza del 15 luglio
È arrivata la proroga dal Dipartimento per lo Sport per la prima finestra di domande relative al bonus sport 2023: la nuova scadenza è fissata al 15 luglio.
L’agevolazione permette la possibilità di effettuare erogazioni liberali per finanziare interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.
Possono presentare l’istanza, ed usufruire del credito, esclusivamente le imprese, che effettueranno le erogazioni in denaro tramite bonifico, bollettino postale, carte di credito e assegni bancari.
Il credito d’imposta che viene riconosciuto loro è pari al 65 per cento dell’importo e deve essere utilizzato in tre quote annuali della stessa somma.
Il limite dell’importo erogabile in favore delle imprese è pari al 10 per mille dei ricavi annui (riferiti al 2022), mentre l’ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto non può superare i 15 milioni di euro per l’anno in corso.
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione utilizzando il modello F24, tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Bonus sport 2023, proroga al 15 luglio: come presentare la domanda
In scadenza alle ore 23:59 del 15 luglio la possibilità per le imprese di presentare domanda per la prima finestra temporale del bonus sport 2023.
Per chi salta l’appuntamento, il prossimo sportello temporale si aprirà il 15 ottobre e avrà come scadenza il 14 novembre (salvo proroghe o eventuali modifiche).
Le domande di partecipazione al bonus sport 2023 devono essere presentate tramite l’apposita piattaforma, messa a disposizione dal Dipartimento dello Sport.
L’utente dovrà selezionare “Sport Bonus prima finestra 2023” e cliccare su Vai al bando. A quel punto dovrà effettuare l’accesso tramite le credenziali SPID.
Al suo interno potrà trovare la “guida alla compilazione” e tutti i riferimenti per ottenere l’assistenza tecnica e procedurale, in caso se ne avesse bisogno.
- Dipartimento per lo Sport - Guida alla compilazione
- Guida alla compilazione messa a disposizione dal Dipartimento dello Sport per aiutare l’utente nella domanda e offrire assistenza tecnica e procedurale
Oltre all’assistenza offerta dalla piattaforma, eventuali richieste di informazioni e chiarimenti possono essere inoltrate all’indirizzo: servizioprimo.sport@governo.it, specificando nell’oggetto “SPORT BONUS 2023”.
Bonus sport 2023: la nuova procedura per la seconda istanza
Oltre alla proroga del 15 luglio, il Dipartimento per lo Sport ha comunicato anche la possibilità di presentare una seconda istanza.
L’opzione si rivolge esclusivamente alle imprese che hanno già fatto domanda alla prima finestra temporale del bonus sport 2023.
La nuova procedura da seguire prevede che la domanda venga inviata agli indirizzi ufficiosport@pec.governo.it e per conoscenza a sport@governo.it, entro la scadenza del 15 luglio alle ore 23:59. Nell’oggetto deve essere indicato “Sport Bonus 1^ finestra 2023 – seconda istanza + la denominazione impresa + codice fiscale”.
A questo punto il Dipartimento invierà alla mail (non PEC) del richiedente, indicata nel modello di richiesta, un numero di codice seriale identificativo ed univoco.
All’istanza bisogna allegare:
- Copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità;
- Visura camerale dell’impresa erogatrice;
- Contratto di affitto o concessione dell’impianto sportivo interessato dall’intervento;
- Dichiarazione in carta libera del soggetto beneficiario della volontà di accettare l’erogazione liberale, con indicazione dell’importo e del tipo di lavori che intende realizzare (nuova opera, restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia).
Il Dipartimento per lo Sport mette a disposizione dell’utente il modulo di richiesta per le imprese.
- Dipartimento per lo Sport - Modulo di richiesta
- Il Dipartimento per lo Sport mette a disposizione delle imprese il modulo di richiesta per fare la seconda domanda nella prima finestra temporale del bonus sport 2023
Nel mese di giugno c’è stata anche un’altra misura legata al mondo dello sport: sono aperte le domande, infatti, per le ASD e le SSD ai contributi a fondo perduto per la gestione di impianti sportivi e piscine.