Al via dal 19 giugno i contributi a fondo perduto destinati agli impianti sportivi e alle piscine: lo comunica il Dipartimento dello Sport con una nota del 16 giugno.
Entro la scadenza del 19 luglio, le ASD (associazioni sportive dilettantistiche) e SSD (società sportive dilettantistiche) iscritte nel Registro Nazionale potranno fare richiesta per l’agevolazione.
Le istanze vengono presentate esclusivamente online tramite la nuova piattaforma del Dipartimento dello Sport, dedicata agli avvisi e ai bandi.
Le risorse finanziare complessive ammontano a 125 milioni di euro.
Contributi a fondo perduto per impianti sportivi: tutte le informazioni dal Dipartimento
Dalle ore 12:00 del 19 giugno 2023, ed entro la scadenza del 19 luglio, prendono il via le domande per i contributi a fondo perduto per gli impianti del settore dello sport.
Possono fare richiesta:
- le ASD, associazioni sportive dilettantistiche;
- le SSD, società sportive dilettantistiche.
Entrambe devono risultare iscritte al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche alla data del 24 marzo 2023. Un altro requisito da rispettare è che i soggetti devono occuparsi della gestione di impianti sportivi e piscine.
Le risorse finanziarie complessive sono di 125 milioni di euro e sono ripartite così:
- 58 milioni di euro destinati ai gestori di impianti sportivi;
- 67 milioni di euro destinati ai gestori di impianti natatori.
Tutte le istruzioni sull’erogazione del contributo sono pubblicate agli articoli 3 e 4 nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, insieme al Ministro dell’Economia e delle finanze.
- Presidente del Consiglio dei Ministri - Decreto di riparto
- Decreto di riparto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze
Contributi a fondo perduto per impianti sportivi al via da oggi: come fare domanda entro la scadenza del 19 luglio
Sono partite le richieste delle ASD e delle SSD per i contributi a fondo perduto per la gestione degli impianti sportivi e delle piscine.
Le società hanno 30 giorni di tempo per chiedere l’agevolazione: le istanze devono quindi avvenire entro la scadenza del 19 luglio.
Come chiarito nelle istruzioni fornite dal Dipartimento dello Sport, le domande avvengono esclusivamente online attraverso la nuova piattaforma. Una volta all’interno e dopo aver selezionato il bando in questione, verranno fornite tutte le indicazioni necessarie per compilare la domanda.
In una comunicazione del 16 giugno, il Dipartimento precisa che:
“Eventuali istanze presentate con altre modalità non saranno prese in considerazione.”
Tutte le domande saranno verificate dagli organismi affiliati alla Piattaforma, la quale ha lo scopo di facilitare le domande e velocizzare i processi di pagamento.
In questa seconda metà di giugno sono tante le scadenze in calendario: ad occupare la parte finale del mese in corso sono soprattutto diversi appuntamenti con il Fisco.