Bonus edicole: in scadenza il 15 aprile la domanda per il contributo

Scritto da Emy Damiani il 12 aprile 2024

In scadenza il 15 aprile il bonus edicole per i costi sostenuti nel 2022. Gli edicolanti possono richiedere il contributo fino al 50 per cento per le spese di IMU, TARI, TASI e altri servizi. La domanda deve essere inviata per via telematica

Bonus edicole: in scadenza il 15 aprile la domanda per il contributo

È fissata il 15 aprile 2024 la scadenza del bonus edicole.

Le imprese con punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste possono chiedere il contributo per le spese sostenute nel 2022 per IMU, TASI, TARI e altri servizi.

Le istruzioni operative sono fornite dal decreto del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria dello scorso novembre.

La domanda deve essere trasmessa per via telematica tramite il portale Impresainungiorno.

Bonus edicole: i requisiti di accesso al contributo

Nel calendario del mese in corso è fissata al 15 aprile la scadenza del bonus edicole.

L’agevolazione rientra tra le risorse previste del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria. Le istruzioni operative sono state fornite dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, con il decreto del 28 novembre 2023.

Il bonus è riconosciuto alle imprese esercenti punti vendita esclusivi di giornali e riviste che rispettino i seguenti requisiti:

  • indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 47.62.10 quale codice di attività primario;
  • assenza di procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.

Il contributo, che è pari al 50 per cento delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022, è riconosciuto per:

  • IMU, Imposta municipale unica;
  • TASI, Tassa per i servizi indivisibili;
  • COSAP, Canone per l’occupazione del suolo pubblico;
  • TOSAP, Tassa per l’occupazione del suolo pubblico (ove istituita dalle amministrazioni proprietarie delle aree);
  • TARI, Tassa sui rifiuti;
  • spese per canoni di locazione;
  • spese per i servizi di fornitura di energia elettrica;
  • spese per i servizi telefonici e di collegamento a Internet;
  • spese per l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici e di dispositivi POS;
  • altre spese sostenute per la trasformazione digitale e l’ammodernamento tecnologico.

Con la circolare n. 1 del del 20 febbraio 2024 sono forniti ulteriori chiarimenti sulla modalità di fruizione del beneficio.

Bonus edicole: come fare domanda entro la scadenza del 15 aprile

La scadenza per la domanda relativa al bonus edicole è fissata il 15 aprile 2024 alle ore 17:00.

La richiesta del contributo deve essere presentata dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale Impresainungiorno.

L’autenticazione dovrà avvenire attraverso una delle seguenti opzioni:

  • SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale;
  • CNS, Carta Nazionale dei Servizi;
  • CIE, Carta d’Identità Elettronica.

Per impresa richiedente è previsto l’invio di una sola domanda. Questa deve essere firmata digitalmente, esclusivamente con firma CAdES.

In caso di errore, sarà possibile inviarne una nuova per tutta la durata di apertura dello sportello.

Per qualsiasi difficoltà durante l’accesso al portale o per la compilazione della domanda è possibile:

  • consultare il manuale utente;
  • contattare l’Help Desk al numero 0664892717, dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 17:00.

Eventuali quesiti o chiarimenti possono essere richiesti tramite posta elettronica al seguente indirizzo dedicato: credito.edicole@governo.it.

Dipartimento per l’informazione e l’editoria - Manuale utente
Manuale utente per la compilazione della domanda del bonus edicole relativo alle spese sostenute nel 2022

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