Ieri, 28 settembre 2023, si è aperta la finestra per utilizzare la procedura per la richiesta delle risorse destinate all’acquisto di ausili sportivi ad uso gratuito.
I beneficiari sono le persone con disabilità che vogliono avviarsi allo sport.
Le società e le associazioni sportive possono richiedere i contributi tramite la piattaforma informatica messa a disposizione dal Dipartimento dello Sport.
I destinatari della misura possono chiedere l’ausilio tramite una sola ASD o SSD, relativamente a una sola disciplina sportiva.
Bando ausili sportivi ad uso gratuito: chi può richiedere il contributo
È stato pubblicato ieri, 28 settembre 2023, l’avviso che annuncia l’apertura dello sportello informatico per la richiesta delle risorse riservate all’acquisto di ausili sportivi, da destinare ad uso gratuito alle persone con disabilità che vogliono avviarsi allo sport.
- Dipartimento per lo Sport - Avviso 2023
- Avviso pubblico per l’acquisto di ausili sportivi ad uso gratuito per persone con disabilità interessate all’avviamento allo sport
Come si legge nel bando, la misura:
“tiene conto anche degli obiettivi di inclusione e di riduzione dei fenomeni di marginalizzazione sociale attraverso la promozione dell’attività sportiva.”
I destinatari degli ausili sportivi sono le persone fisiche:
- residenti in Italia;
- che hanno una disabilità “elegibile” in base alle determinazioni assunte dall’International Paralympic Committee;
- tesserate per una ASD/SSD, affiliata a una Federazione Sportiva ma che non abbiano mai partecipato al Campionato Nazionale Assoluto della disciplina per la quale è richiesto l’ausilio;
- in possesso del “Certificato di idoneità alla pratica di attività sportiva di tipo non agonistico” in corso di validità alla data di presentazione della domanda.
La domanda deve essere presentata esclusivamente da:
- un’associazione sportiva dilettantistica, ASD;
- una società sportiva dilettantistica, SSD.
Il soggetto richiedente deve essere regolarmente affiliato a una Federazione Sportiva riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico e iscritta al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.
La domanda di contributo può essere avanzata per un massimo:
- di 3 soggetti beneficiari nel caso di sport individuali;
- di 5 soggetti nel caso di sport di squadra.
Per le ASD e le SSD polisportive i limiti sono cumulabili per ciascuna disciplina praticata.
La misura rientra nelle risorse stanziate nel “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano” per l’anno 2023, come indicato all’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze. Tra le misure dello stesso ambito erano stati previsti anche contributi a fondo perduto per piscine e impianti sportivi.
Bando ausilio sportivo per persone disabili: come chiedere i contributi dal 28 settembre
Operativa da ieri pomeriggio, 28 settembre 2023, alle ore 16:00 la Piattaforma informatica messa a disposizione dal Dipartimento per lo Sport per le ASD e le SSD che vogliono richiedere il contributo.
L’ASD/SSD deve, per prima cosa, registrarsi e inserire:
- il codice fiscale;
- l’indirizzo email;
- le coordinate bancarie del conto corrente intestato alla stessa, ovvero l’IBAN.
Completata la registrazione è possibile procedere con la domanda, seguendo le istruzioni presenti sul portale, indicando:
- il codice fiscale del soggetto beneficiario;
- i requisiti sopra indicati;
- gli ausili richiesti e la tipologia di disabilità elegibile;
- il preventivo di spesa.
La domanda dovrà essere sottoscritta digitalmente.
All’interno del “Regolamento per l’erogazione a titolo gratuito di ausili destinati all’avviamento alla pratica sportiva dei disabili” sono presenti tutte le istruzioni e le indicazioni per la corretta compilazione della richiesta di contributo.
- Dipartimento per lo Sport - Regolamento ausili sportivi ad uso gratuito
- Regolamento per l’erogazione a titolo gratuito di ausili destinati all’avviamento alla pratica sportiva delle persone disabili
L’ASD/SSD non potrà presentare domanda di accesso al “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano” per lo stesso soggetto che ha già beneficiato di un contributo erogato con precedenti avvisi, né per la stessa disciplina né per una diversa.