È arrivato il bando Lazio Cinema International 2024, l’avviso che sostiene la produzione di opere audiovisive internazionali.
La scadenza inizialmente fissata il 19 luglio 2024 è stata prorogata al 31 luglio 2024.
Per cui le imprese, dotate del codice ATECO 59.11 e operanti nel settore della produzione cinematografica, hanno più tempo per presentare domanda online tramite la piattaforma GeCoWEB Plus.
Le PMI devono avere la residenza fiscale in Italia e una sede operativa nel Lazio.
Il contribuito massimo concedibile è di 600.000 euro e non può superare il 50 per cento dei costi ammessi.
Bando Lazio cinema international 2024 in scadenza il 31 luglio: beneficiari e requisiti
È fissata al 31 luglio 2024 la scadenza del bando Lazio cinema international 2024.
Il termine era inizialmente stabilito per il 19 luglio 2024 ma, considerando l’avvicendarsi di più scadenze di avvisi e bandi pubblici diretti alla stessa utenza, la Direzione regionale Affari della Presidenza, turismo, cinema, audiovisivo e sport ha comunicato la proroga.
L’agevolazione ha l’obiettivo di migliorare la competitività delle imprese di produzione cinematografica e il relativo indotto, oltre che dare maggiore visibilità alle mete turistiche del Lazio.
L’intervento è destinato alle PMI iscritte al Registro delle Imprese, in possesso dei seguenti requisiti:
- avere residenza fiscale in Italia e una sede operativa nel Lazio;
- essere coproduttori indipendenti originari quindi, tra l’altro, essere titolari almeno in parte dei diritti di sfruttamento dell’Opera per la quale è richiesto il contributo;
- essere in possesso di classificazione ATECO 59.11;
- avere un patrimonio netto pari o superiore a 40.000 euro come desumibile dall’ultimo bilancio depositato.
Inoltre, le imprese devono avere una adeguata capacità finanziaria, come indicato all’interno del bando. Il beneficiario può essere una sola impresa oppure più di un soggetto per una stessa opera.
La misura ha lo scopo di realizzare opere audiovisive internazionali, intendendo per tali:
- Opere Cinematografiche Realizzate in Coproduzione Internazionale ai sensi dell’art. 3 del P.C.M. 11 luglio 2017 e che quindi abbiano la quota italiana e la quota estera compatibili con quanto stabilito dall’accordo di coproduzione tra l’Italia e lo Stato estero in questione;
- Opere Cinematografiche Realizzate in Regime di Coproduzione Internazionale, oppure Opere TV o Web di Produzione Internazionale ai sensi dell’art. 4 del P.C.M. 11 luglio 2017;
- Opere TV o Web a cui è riconosciuta la nazionalità italiana ai sensi dell’articolo 2 del DPCM del 11 luglio 2017 e che abbiano sia la quota italiana sia la quota estera di compartecipazione pari almeno al 20 per cento.
Le opere audiovisive agevolabili, inoltre:
- devono essere classificate come “prodotti culturali”;
- se opere cinematografiche devono avere una durata superiore a 52 minuti e un costo complessivo di produzione pari ad almeno 1.500.000 euro, ridotto a 750.000 euro per le opere prime e seconde, per le opere di giovani autori e per le opere riconosciute dal MIC come opere di ricerca formazione. Per i documentari deve essere almeno pari a 400 euro al minuto.
L’importo massimo concedibile per ogni singola opera è di 600.000 euro e non può superare il 50 per cento dei costi ammessi.
- Regione Lazio - Bando Lazio cinema international 2024
- Avviso pubblico per la promozione della competitività delle imprese di produzione cinematografica e una maggiore visibilità del Lazio
Bando Lazio cinema international 2024: come presentare domanda entro la scadenza del 31 luglio
Le richieste possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma GeCoWEB Plus.
La scadenza è fissata in calendario al 31 luglio 2024.
L’accesso al servizio è consentito tramite una delle credenziali SPID, CIE o CNS e, una volta autenticati, è possibile compilare il formulario e caricare la documentazione richiesta.
Nella pagina dedicata alla misura è presente tutta la modulistica necessaria.
Successivamente alla compilazione, il sistema genera un file contenente la domanda e le dichiarazioni fornite, che deve essere sottoscritto con firma digitale da parte del legale rappresentante.
Infine la piattaforma invierà all’indirizzo PEC del richiedente una comunicazione di conferma della presentazione dell’istanza con il codice identificativo.