Scadenze fiscali luglio 2024: entro il mese il versamento delle imposte sui redditi

Scritto da Daniela Marmugi il 1 luglio 2024

Il mese di luglio 2024 si preannuncia particolarmente ricco di scadenze fiscali, complice anche lo slittamento dei termini di fine di giugno al primo del mese. In programma i versamenti delle imposte sui redditi per dipendenti, pensionati e partite IVA

Scadenze fiscali luglio 2024: entro il mese il versamento delle imposte sui redditi

Tanti gli appuntamenti da segnare in agenda a luglio 2024.

Protagoniste la data di oggi, 1° luglio, e quella del 31 luglio, entro le quali sono previsti gli importanti versamenti del saldo e primo acconto delle imposte sui redditi.

Oggi, 1° luglio, è in programma anche il termine per la trasmissione della dichiarazione IMU e la domanda di esenzione dal canone RAI.

Entro il 10 luglio deve invece essere versata la seconda rata trimestrale dei contributi per colf e badanti.

In molti comuni, al 31 luglio è fissato il termine ultimo entro cui effettuare il versamento della TARI, la tassa sui rifiuti.

Come sempre, in programma anche gli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e INPS e l’invio degli elenchi Intrastat.

Scadenze fiscali luglio 2024: gli appuntamenti del mese

Così come il mese precedente, anche il mese di luglio 2024 si preannuncia ricco di scadenze.

Gli appuntamenti principali si concentrano all’inizio e alla fine del mese.

Particolarmente ricche di adempimenti, infatti, la data di oggi, 1° luglio e quella del 31 luglio.

Il calendario degli adempimenti del mese è sintetizzato nella tabella riassuntiva.

SCADENZA ADEMPIMENTO
lunedì, 1° luglio 2024 saldo e primo acconto imposte sui redditi
lunedì, 1° luglio 2024 domanda esonero canone Rai II semestre
lunedì, 1° luglio 2024 modello Redditi 2024 cartaceo
lunedì, 1° luglio 2024 dichiarazione IMU 2024
mercoledì, 10 luglio 2024 seconda rata contributi colf e badanti
martedì, 16 luglio 2024 adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS
giovedì, 25 luglio 2024 invio elenchi Intrastat
mercoledì, 31 luglio 2024 prima rata TARI
mercoledì, 31 luglio 2024 saldo e primo acconto imposte sui redditi partite IVA soggetti ISA e forfettari
mercoledì, 31 luglio 2024 saldo e primo acconto imposte sui redditi con maggiorazione 0,40 per cento
mercoledì, 31 luglio 2024 quinta rata rottamazione quater

La panoramica sui termini del mese di luglio 2024

Il mese di luglio si presenta particolarmente ricco di scadenze fiscali.

La maggior parte degli appuntamenti è concentrata all’inizio e alla fine del mese, complice lo slittamento dei termini del 30 giugno, che cadeva di domenica, al primo giorno del mese.

La prima data da segnare in agenda per questo mese è infatti oggi, 1° luglio 2024.

In scadenza molti adempimenti importanti, come il versamento del saldo e primo acconto delle imposte emerse dalla dichiarazione dei redditi.

Il pagamento, che interessa dipendenti e pensionati, può essere anche rateizzato e differito di 30 giorni, previa maggiorazione delle somme dovute dello 0,40 per cento.

Entro oggi deve essere effettuata anche la trasmissione della dichiarazione IMU, nel caso in cui, nel corso del 2023:

  • abbia avuto inizio il possesso degli immobili;
  • siano intervenute variazioni che incidono sul versamento dell’imposta.

L’invio, che gli enti non commerciali devono effettuare in ogni caso annualmente, è obbligatorio da quest’anno per chi desidera accedere all’esenzione case occupate.

Sempre entro oggi, i contribuenti non obbligati alla presentazione telematica possono presentare il modello Redditi 2024 in formato cartaceo, presso gli uffici postali.

Inoltre, sempre entro la giornata di oggi i soggetti interessati possono fare domanda di esenzione dal canone RAI, che si applicherà dal secondo semestre dell’anno.

L’agevolazione spetta, tra gli altri, a chi non possiede un apparecchio televisivo, agli over 75 con reddito inferiore a 8.000 euro e ai militari delle Forze armate.

Al 10 luglio è invece fissato il termine per il pagamento dei contributi di colf e badanti.

In particolare, i datori di lavoro domestico devono provvedere al versamento della seconda rata per quest’anno.

Entro il 16 luglio, come ogni mese, i sostituti d’imposta sono chiamati a rispettare gli adempimenti periodici IRPEF, IVA e INPS relativi al mese precedente.

Alla data canonica del 25 luglio è invece fissato l’appuntamento per l’invio degli elenchi Intrastat, che interessa i soggetti intracomunitari con obbligo mensile e trimestrale.

Chiudono il mese i numerosi adempimenti fissati al 31 luglio.

In programma in questa data la prima scadenza dell’anno per la TARI 2024, le cui regole e scadenze specifiche sono decise dai singoli comuni.

L’imposta comunale è dovuta dai possessori o detentori a qualsiasi titolo di locali o aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani.

Sempre entro il 31 luglio, per effetto della proroga introdotta alla luce dell’avvio del concordato preventivo biennale, i titolari di partita IVA soggetti agli ISA e i forfettari devono versare saldo e primo acconto delle imposte sui redditi.

Come anticipato, entro la stessa data i contribuenti che optano per il differimento del termine devono versare gli importi dovuti con maggiorazione dello 0,40 per cento.

Infine, il 31 luglio è anche la data ultima per pagare la quinta rata della rottamazione quater.

Considerata la tolleranza di 5 giorni, per non perdere i benefici della definizione agevolata sarà possibile effettuare il versamento entro il 5 agosto 2024.

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