INPS, pratica forense: buone notizie per gli aspiranti praticanti avvocati. È già stata avviata la procedura per poter svolgere il praticantato presso l’Avvocatura dell’Ente.
Il comunicato stampa dell’INPS, pubblicato l’8 aprile scorso sul sito istituzionale dell’istituto, richiama i requisiti da rispettare per partecipare alla selezione.
I candidati allo svolgimento della pratica forense verranno valutati da una commissione appositamente nominata dalla Direzione regionale competente e saranno inseriti in graduatoria.
C’è ancora qualche giorno per presentare l’istanza di ammissione: la scadenza delle domande è fissata all’11 maggio 2022.
Avvocatura INPS, pratica forense: requisiti e posti disponibili
È il comunicato stampa pubblicato dall’INPS lo scorso 8 aprile ad annunciare l’avvio della nuova procedura per lo svolgimento della pratica forense presso l’avvocatura dell’Istituto.
I vari bandi territoriali, invece, indicano le istruzioni da seguire per candidarsi al praticantato presso le avvocature territoriali dell’Ente.
Nello specifico, gli interessati, alla data di scadenza per la presentazione della domanda, devono possedere i seguenti requisiti:
- essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’U.E. in possesso dei requisiti previsti dall’art. 17, comma 2 della L. 247/2012;
- essere in possesso dei requisiti richiesti per l’iscrizione nel registro dei praticanti Avvocati tenuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale nel territorio del cui circondario si trova l’Ufficio legale dell’INPS indicato nella domanda di pratica;
- nel caso in cui sia già iscritto nel registro speciale dei praticanti presso il Consigli dell’Ordine, non deve avere una anzianità di iscrizione superiore a 2 mesi.
La pratica forense, può essere svolta sia presso l’avvocatura centrale dell’INPS, sia presso le avvocature territoriali.
I posti disponibili sono molti, in diverse sedi d’Italia, tra cui:
- Abruzzo, 4 posti;
- Calabria, 2 posti;
- Campania, 2 posti;
- DCM Milano, 2 posti;
- DCM Napoli, 4 posti;
- DCM Roma, 12 posti;
- Emilia Romagna, 12 posti;
- Friuli Venezia Giulia, 2 posti;
- Lazio, 7 posti;
- Liguria, 2 posti;
- Lombardia, 7 posti;
- Marche, 1 posto;
- Molise, 2 posti;
- Piemonte, 1 posto;
- Puglia, 8 posti;
- Sicilia, 21 posti;
- Toscana, 3 posti;
- Trentino Alto Adige Bolzano, 1 posto;
- Trentino Alto Adige Trento, 2 posti;
- Umbria, 3 posti;
- Veneto, 8 posti.
Il bando per lo svolgimento della pratica forense presso gli Uffici legali INPS nella Regione Sicilia, per esempio, stabilisce i criteri di valutazione dei candidati per la formazione della graduatoria.
Per conoscere i dettagli sui vari bandi territoriali è possibile visitare il sito istituzionale dell’INPS. Inoltre, gli avvisi in questione saranno esposti presso le Direzioni regionali, le Direzioni di Coordinamento Metropolitano e i Consigli degli ordini degli avvocati geograficamente competenti.
Ai tirocinanti spetterà un rimborso mensile pari a 450 euro, previa attestazione dello svolgimento dell’attività nel mese di riferimento.
- INPS - Comunicato stampa pubblicato l’8 aprile 2022.
- Pubblicazione avviso per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura dell’Inps.
Avvocatura INPS, pratica forense: come presentare la domanda entro la scadenza dell’11 maggio
Le domande per l’ammissione alla pratica forense presso l’Avvocatura dell’INPS dovranno essere inviate seguendo una specifica procedura.
Innanzitutto, la richiesta di partecipazione deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica entro la scadenza fissata all’11 maggio 2022.
Inoltre, l’istanza può essere presentata accedendo a questa pagina, tramite:
- SPID;
- CIE;
- CNS.
La domanda deve essere inviata per un solo Ufficio legale tenendo a mente la procedura sopra indicata e il termine previsto, pena l’esclusione della candidatura.
All’istanza di ammissione deve essere allegato un curriculum vitae in formato europeo.
Infine, chi è interessato a candidarsi al praticantato presso l’avvocatura territoriale del Trentino Alto Adige, dovrà seguire un’altra procedura per accedere alla selezione.
In questo caso, i richiedenti dovranno inviare la domanda tramite pec o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. È anche consentito consegnare a mano la richiesta di partecipazione presso la Direzione Regionale, entro la scadenza dell’11 maggio.
