In scadenza il 18 marzo 2024 gli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e contributi INPS.
I sostituti d’imposta, titolari di partita IVA, sono chiamati al versamento dell’IVA, delle ritenute IRPEF e dei contributi INPS.
Nel mese di marzo il versamento dell’IVA interessa sia i contribuenti con la liquidazione mensile sia quelli con la liquidazione trimestrale.
Di seguito tutte le istruzioni per procedere con i pagamenti tramite modello F24 in modalità telematica.
Adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS: come effettuare il pagamento con modello F24
Il pagamento degli adempimenti periodici IVA, IRPEF e dei contributi obbligatori INPS deve essere effettuato con il modello F24 in modalità telematica.
È possibile effettuare il versamento:
- utilizzando i servizi F24 web o F24 online, attraverso i canali Fisconline o Entratel, forniti dall’Agenzia delle Entrate;
- ricorrendo ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e agenti di riscossione convenzionati con l’AdE (tranne nel caso di modello F24 a saldo zero).
In alternativa, è possibile avvalersi di un intermediario abilitato.
Nella tabella seguente sono riassunte le istruzioni da seguire, relative alle modalità di pagamento.
Adempimento periodico | Periodo di riferimento | Modalità | Codice tributo |
---|---|---|---|
Versamento IVA per i contribuenti con liquidazione mensile | Febbraio 2024 | Modello F24 | 6002 |
Versamento IVA per i contribuenti con liquidazione trimestrale | Ottobre, novembre e dicembre 2023 | Modello F24 | 6099 |
Versamento IRPEF per i dipendenti e assimilati, comprensivi di addizionali comunali e regionali | Febbraio 2024 | Modello F24 | 1001 - 3802 - 3848 |
Versamento IRPEF effettuato sui redditi da lavoro autonomo | Febbraio 2024 | Modello F24 | 1040 |
Contributi INPS relativi alle retribuzioni del mese precedente | Febbraio 2024 | Modello F24 |
Adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS: la scadenza del 18 marzo
Molte delle scadenze fiscali del mese in corso si concentrano il 18 marzo 2024.
Tra queste è fissato il termine per gli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e INPS, che slitta in avanti di due giorni dal momento che il 16 marzo cade di sabato.
Il versamento dell’IVA, imposta sul valore aggiunto, interessa sia i contribuenti con liquidazione mensile sia i contribuenti con liquidazione trimestrale.
Nel primo caso il periodo di riferimento è il mese di febbraio, nel secondo caso il versamento è relativo all’ultimo trimestre solare (ottobre, novembre, dicembre) e va effettuato in sede di conguaglio annuale, ovvero entro il 16 marzo dell’anno successivo (in questo caso il 18 marzo).
Per quanto riguarda le ritenute IRPEF, i sostituti d’imposta sono chiamati al pagamento su:
- i redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute, il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- i redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza, anche in questi casi corrisposti nel mese precedente.
I datori di lavoro, in qualità di sostituti d’imposta, sono tenuti al pagamento dei contributi obbligatori INPS relativi al mese di febbraio.