Tanti gli appuntamenti da ricordare per marzo 2024.
Il mese si apre con il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione. In programma come ogni mese anche i canonici appuntamenti degli adempimenti periodici per i sostituti d’imposta e dell’invio degli elenchi Intrastat.
Protagonista la data del 18 febbraio, che segna la scadenza di molti adempimenti importanti, come l’invio delle spese detraibili ai fini del modello 730 e il pagamento dell’annuale tassa di vidimazione dei libri sociali. In questa data è prevista anche la consegna agli interessati della Certificazione Unica 2024.
Tra gli appuntamenti in calendario anche il saldo IVA.
Prorogata ad aprile la comunicazione della cessione crediti bonus edilizi, inizialmente in scadenza il 16 marzo.
Scadenze fiscali marzo 2024: gli appuntamenti del mese
Come il mese precedente, anche marzo 2024 si preannuncia ricco di scadenze.
La maggior parte degli appuntamenti si concentra nella seconda metà del mese, in particolare nella data del 18 febbraio.
Il calendario degli adempimenti del mese è sintetizzato nella tabella riassuntiva che segue.
SCADENZE | ADEMPIMENTI |
---|---|
4 marzo 2024 | versamento imposta di registro contratti di locazione |
15 marzo 2024 | terza rata prorogata rottamazione quater |
18 marzo 2024 | versamento saldo IVA |
18 marzo 2024 | tassa annuale vidimazione libri sociali |
18 marzo 2024 | adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS |
18 marzo 2024 | invio telematico e consegna della Certificazione Unica |
18 marzo 2024 | invio spese detraibili per modello 730 precompilato |
25 marzo 2024 | invio elenchi Intrastat |
La panoramica sui termini del mese di marzo 2024
Il mese di marzo si presenta ricco di scadenze, concentrate per la maggior parte nella seconda metà.
Il primo appuntamento del mese è fissato al 4 marzo, data in cui è prevista la scadenza per il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 1º febbraio 2024 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1º febbraio 2024.
A seguire l’appuntamento del 15 marzo, relativo al pagamento prorogato della terza rata della rottamazione quater. Sono rimessi in termini i contribuenti che hanno saltato la prima e seconda rata, scadute rispettivamente il 31 ottobre e il 30 novembre scorsi.
Il 18 marzo è la giornata da bollino rosso del mese. È infatti programmata per questa data la scadenza canonica degli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS, che interessano i sostituti d’imposta.
Per il 18 marzo è fissato anche il versamento annuale della tassa di vidimazione dei libri sociali, in ritardo di qualche giorno rispetto alla data canonica del 16 marzo che quest’anno cade durante il fine settimana. Le società di capitali sono tenute a versare un importo che varia in base al capitale sociale:
- 309,87 euro, se l’ammontare del capitale o del fondo di dotazione è inferiore a 516.456,90 euro;
- 516,46 euro, se il capitale sociale o il fondo di dotazione è superiore a tale importo.
Il 18 marzo è in programma anche la scadenza del versamento del saldo IVA e rappresenta l’ultimo giorno utile, per adempiere nei termini, alla consegna diretta o telematica agli interessati della Certificazione Unica 2024.
Sempre entro il 18 marzo devono essere trasmessi all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese detraibili sostenute dai contribuenti nel corso del 2023, ai fini della precompilazione del modello 730.
Chiude il mese la scadenza prevista per il 25 marzo, ultima data utile per l’invio mensile degli elenchi Intrastat.
La comunicazione della cessione crediti del superbonus e dei bonus edilizi, inizialmente prevista per il 16 marzo, slitta invece all’inizio del prossimo mese. La scadenza è stata infatti prorogata al 4 aprile 2024.