È fissata al 17 giugno 2024 la scadenza degli adempimenti periodici IVA, IRPEF e dei contributi obbligatori INPS.
L’appuntamento, che slitta di un giorno rispetto al termine canonico dal momento che il 16 del mese cade di domenica, interessa i sostituti d’imposta e i titolari di partita IVA.
I soggetti sono chiamati al pagamento tramite modello F24 in modalità telematica.
Per il mese in corso il versamento dell’imposta sul valore aggiunto riguarda solamente i contribuenti con la liquidazione mensile.
Adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS in scadenza il 17 giugno: come effettuare il pagamento
Il pagamento degli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS deve essere effettuato tramite il modello F24 in modalità telematica.
I contribuenti possono avvalersi di un intermediario abilitato oppure possono effettuare il versamento:
- utilizzando i servizi F24 web o F24 online, attraverso i canali Fisconline o Entratel, messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate;
- ricorrendo ai servizi di internet banking forniti da banche, Poste Italiane e agenti di riscossione convenzionati con l’AdE.
Nella tabella seguente sono illustrate le modalità di pagamento con le relative istruzioni.
Adempimento periodico | Periodo di riferimento | Modalità | Codice tributo |
---|---|---|---|
Versamento IVA per i contribuenti con liquidazione mensile | Maggio 2024 | Modello F24 | 6005 |
Versamento IRPEF per i dipendenti e assimilati, comprensivi di addizionali comunali e regionali | Maggio 2024 | Modello F24 | 1001 - 3802 - 3848 |
Versamento IRPEF effettuato sui redditi da lavoro autonomo | Maggio 2024 | Modello F24 | 1040 |
Contributi INPS relativi alle retribuzioni del mese precedente | Maggio 2024 | Modello F24 |
Adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS: la scadenza il 17 giugno
Nel calendario del mese in corso è fissata al 17 giugno 2024 la scadenza degli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e i contributi INPS.
Il termine, che solitamente cade il 16 di ogni mese, questa volta è oggetto di una mini-proroga essendo domenica.
I soggetti interessati sono i sostituti d’imposta e i titolari di partita IVA con la liquidazione mensile, relativa a maggio.
Per quanto riguarda il versamento IRPEF, sono interessate le ritenute alla fonte operate su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute, il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza anche questi corrisposti nel mese precedente.
Infine, in merito al pagamento dei contributi obbligatori INPS relativi alle retribuzioni del mese precedente, anche i datori di lavoro devono provvedere al versamento.