Acconto IMU 2024: versamento della prima rata il 17 giugno

Scritto da Emy Damiani il 14 giugno 2024

In scadenza il 17 giugno l’acconto IMU 2024. I proprietari di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli sono chiamati al versamento della prima rata tramite bollettino postale oppure con modello F24. Sono esonerati gli immobili occupati abusivamente e l’abitazione principale

Acconto IMU 2024: versamento della prima rata il 17 giugno

La scadenza dell’acconto IMU 2024 è fissata il 17 giugno 2024, oggetto di mini-proroga rispetto al calendario ordinario.

I contribuenti possono pagare ora la prima rata e procedere poi al versamento del saldo il 16 dicembre 2024, oppure possono versare l’intero importo in un’unica soluzione entro il termine di giugno.

Il pagamento deve essere effettuato tramite bollettino postale, in alternativa è possibile procedere online con modello F24 o sistema PagoPA.

La tassa sulla casa è dovuta dai proprietari di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli e non comprende l’abitazione principale.

Tra gli esonerati ci sono anche gli immobili occupati abusivamente.

Acconto IMU 2024 in scadenza 17 giugno: i soggetti obbligati

Si avvicina la scadenza del 17 giugno 2024 per il pagamento dell’acconto IMU 2024. Il termine è solitamente fissato il giorno 16 del mese ma, essendo una domenica, è oggetto di un mini-proroga.

Il pagamento dell’IMU è diviso in due rate:

  • l’acconto, ovvero la prima rata, in scadenza il 17 giugno 2024;
  • il saldo, ossia la seconda rata, il 16 dicembre 2024.

Il contribuente può anche decidere di procedere al versamento dell’importo in un’unica soluzione nella prima scadenza di giugno.

L’imposta relativa agli immobili è dovuta se si possiede:

  • fabbricati, esclusa l’abitazione principale (salvo che si tratti di un’unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9);
  • aree fabbricabili;
  • terreni agricoli.

I soggetti obbligati al versamento sono:

  • il proprietario dell’immobile;
  • il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie;
  • il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice;
  • concessionario nel caso di concessione di aree demaniali;
  • locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.

È previsto l’esonero per la prima casa e per gli immobili occupati abusivamente, per i quali i proprietari devono trasmettere la dichiarazione annuale IMU e comunicare i dati relativi all’immobile.

Acconto IMU 2024: come pagare la prima rata entro la scadenza del 17 giugno

Il versamento dell’acconto IMU 2024 deve essere effettuato tramite:

  • modello F24;
  • apposito bollettino postale;
  • piattaforma PagoPa.

Le modalità di pagamento sono le stesse dell’anno precedente.

Chi sceglie l’opzione del modello F24 dovrà compilare la sezione “IMU e altri tributi locali”, indicando:

  • il codice del Comune;
  • il numero di immobili per i quali si effettua il pagamento;
  • l’importo esatto;
  • l’anno di imposta;
  • il codice tributo per ciascuna tipologia di immobile.

La scadenza della prima rata dell’IMU è fissata in calendario il 17 giugno.