È fissata al 31 luglio 2024 la scadenza del pagamento della prima rata della TARI nel Comune di Roma.
Le regole e i termini specifici relativi alla tassa sui rifiuti sono decisi dai singoli Comuni, per cui possono differire da paese a paese.
L’imposta locale è dovuta dai possessori o detentori a qualsiasi titolo di locali o aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Vediamo le scadenze nelle città principali di Roma, Milano e Napoli e le diverse modalità di pagamento.
TARI prima rata: il calendario delle scadenze nei Comuni di Roma, Milano e Napoli
La scadenza della TARI non prevede una data unica e varia da Comune a Comune. In linea generale l’acconto deve essere versato entro il termine del 31 luglio 2024.
Il presupposto della tassa dei rifiuti è previsto dal comma 641 della Legge di Bilancio 2014 e chiarisce nel comma successivo chi sono i soggetti interessati:
“la TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria”
Per l’anno 2024, la giunta Capitolina ha differito le scadenze di pagamento della TARI secondo il calendario seguente:
- 31 luglio 2024 per il pagamento della prima o unica rata, avente scadenza originaria il 30 aprile 2024;
- 30 settembre 2024 per il pagamento della seconda rata, avente scadenza originaria il 31 agosto 2024;
- 30 novembre 2024 per il pagamento della terza rata, come previsto dal vigente Regolamento TARI.
Il Comune di Napoli, invece, prevede delle scadenze diverse:
- 16 settembre 2024 prima rata di acconto;
- 18 novembre 2024 seconda rata di acconto;
- 30 dicembre 2024 terza rata di acconto.
Il versamento dell’acconto può essere effettuato anche in un’unica soluzione entro il termine del 30 settembre 2024. Mentre la scadenza del saldo è fissata il 15 aprile 2025.
Infine, la città di Milano ha optato per due avvisi di pagamento: l’acconto, in emissione a maggio e scaduto già il 10 luglio 2024, e il saldo in emissione a fine anno.
I contribuenti possono scegliere se pagare le due rate, oppure se pagare in un’unica soluzione, non considerando l’acconto e attendendo il saldo finale.
TARI prima rata: come effettuare il pagamento entro la scadenza del 31 luglio
Le modalità di pagamento della TARI variano da Comune a Comune.
La città di Roma prevede tre modalità:
- il bollettino PagoPA allegato al documento di pagamento TARI;
- la domiciliazione bancaria;
- l’App IO.
Nella pagina del Comune dedicata alla tassa sui rifiuti sono presenti tutte le informazioni.
Per la città di Napoli, invece, il versamento della TARI è in autoliquidazione perciò il contribuente è tenuto a ottemperare l’obbligo anche se non riceve l’avviso di pagamento.
È possibile procedere al pagamento tramite modello F24.
Differente è la modalità per il Comune di Milano che non contempla l’utilizzo del modello F24, dei MAV o dei bollettini.
I contribuenti possono visionare l’avviso di pagamento nel Fascicolo digitale del Cittadino ed è possibile pagare tramite l’addebito bancario.