Entro il 9 dicembre i contribuenti interessati sono chiamati ad effettuare il versamento della sesta rata della rottamazione quater.
La scadenza era fissata per il 30 novembre, tuttavia poiché cadeva di sabato e vista la tolleranza dei 5 giorni, l’ultima data utile per osservare l’appuntamento con il fisco diventa il 9 dicembre.
Rottamazione quater: scadenza sesta rata in arrivo il 9 dicembre
È fissata per il 9 dicembre la data di scadenza entro la quale sarà necessario versare la sesta rata della rottamazione delle cartelle esattoriali, la cosiddetta rottamazione quater.
A causa della coincidenza del 30 novembre con il sabato, il mese di dicembre annovera numerose scadenze.
In particolare, l’appuntamento del 9 dicembre riguarda coloro che hanno deciso di versare le somme dovute attraverso la forma del pagamento rateale.
Nello specifico, l’adempimento interessa tutti i contribuenti che hanno presentato domanda per accedere alla definizione agevolata in modo da estinguere i propri debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
Tuttavia si segnala un’eccezione. Infatti, come stabilito dal Decreto legge n. 61/2023, per i contribuenti con la residenza, la sede legale o la sede operativa nei territori all’interno delle regioni Marche, Emilia Romagna e Toscana, la scadenza per il pagamento della sesta rata della rottamazione delle cartelle è fissata al 28 febbraio 2025.
Rottamazione quater: istruzioni per il pagamento
Come per le rate precedenti, il pagamento della sesta rata della rottamazione quater potrà essere effettuato sia online che offline.
Per quanto riguarda l’online, le modalità di pagamento sono le seguenti:
- tramite il servizio Paga on-line offerto dalla sezione “Riscossione” dell’Agenzia delle Entrate;
- tramite i servizi telematici di banche, Poste Italiane e di tutti i Prestatori di Servizi di Pagamento che aderiscono al nodo pagoPA.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ricorda che per pagare online le rate della rottamazione quater si può utilizzare unicamente il codice indicato sul modulo di pagamento, disponibile in allegato alla “Comunicazione delle somme dovute”
In via alternativa, i contribuenti possono effettuare il versamento recandosi presso banche, Poste, tabaccai presentando i moduli di pagamento allegati alla “Comunicazione delle somme dovute”, oppure presentandosi all’AdER su appuntamento.
Rottamazione quater: perdita del beneficio per chi non rispetta la scadenza
Si segnala infine che il rispetto della scadenza del 9 dicembre è un requisito fondamentale affinché il contribuente posso continuare a godere del beneficio concesso dalla rottamazione delle cartelle.
In fatti il parziale o mancato pagamento della rata, comporta la decadenza dalla definizione agevolata. Ciò significa che per sanare i propri debiti, il contribuente sarà tenuto a versare anche le relative sanzioni e interessi.
Per quanto riguarda i versamenti già effettuati, questi saranno considerati come un acconto sulle somme dovute.