Con il Decreto Cura Italia, il Governo ha adottato alcune misure per sostenere le famiglie e le imprese italiane colpite dall’emergenza sanitaria ed economica.
Oltre a stabilire l’erogazione di alcuni incentivi a sostegno dei contribuenti, il Governo ha deciso di posticipare la maggior parte degli adempimenti fiscali vista l’emergenza Covid-2019.
Tra le proroghe c’è anche quella che riguarda l’invio del modello 730/2020, che come ogni anno sarebbe dovuto essere inviato dai contribuenti entro il 23 luglio, e che invece eccezionalmente per quest’anno dovrà essere trasmesso all’Agenzia delle Entrate entro il 30 settembre 2020.
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che il modello 730 precompilato sarà reso disponibile a partire dal 5 maggio, per la modifica dei dati e l’invio della dichiarazione si dovrà aspettare, invece, il 14 maggio.
Sono diverse le novità contenute nel modello 730/2020, prima tra tutte l’aumento dell’importo massimo della detrazione delle spese d’istruzione a 800 euro.
Ma vediamo nel dettaglio cosa ha previsto il Decreto Cura Italia e quali sono le novità che sono state inserite nel modello 730/2020.
Modello 730/2020: si avrà tempo fino al 30 settembre per l’invio della dichiarazione
Il Governo, vista l’emergenza sanitaria ed economica derivata dalla diffusione del Coronavirus, ha deciso di adottare una serie di misure per sostenere famiglie e imprese.
Inoltre l’Esecutivo ha previsto anche la proroga di molti adempimenti fiscali, tra cui quello relativo alla scadenza per l’invio del modello 730/2020.
La dichiarazione dei redditi sarebbe dovuta essere inviata all’Agenzia delle Entrate, come di consueto, entro il 23 luglio 2020, ma vista l’emergenza Covid-2019 il termine ultimo per l’invio del modello 730/2020 è stato fissato al 30 settembre 2020.
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che entro il 5 maggio il modello 730 precompilato sarà reso disponibile e che dal 14 maggio i contribuenti potranno iniziare a modificare i dati e ad inviarli all’AdE.
Ci sono tantissime novità che sono state introdotte nel modello 730/2020, a spiegarlo è stata la stessa Agenzia delle Entrate nelle istruzioni per la compilazione della dichiarazione.
Modello 730/2020: le novità inserite nel modello spiegate dall’Agenzia delle Entrate
Nel modello 730/2020 sono state inserite diverse novità. A spiegarlo è stata l’Agenzia delle Entrate nelle istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi.
Innanzitutto a partire da quest’anno non verrà più utilizzato il modello cartaceo. Dal 2020, infatti, i modelli e le relative istruzioni saranno disponibili solo online.
Da quest’anno, inoltre, è prevista l’estensione del modello 730/2020 anche gli eredi delle persone decedute, ma solo se il de cuius possedeva i requisiti per utilizzare tale modello semplificato.
Tra le altre novità troviamo anche le seguenti:
- i figli di età non superiore a 24 anni sono considerati a carico fino a 4.000 euro di reddito, dunque le istruzioni relative ai familiari a carico sono state aggiornate dall’Agenzia delle Entrate;
- è stato aumentato l’importo massimo annuo per la detrazione delle spese d’istruzione fino a 800 euro;
- i lavoratori residenti a Campione d’Italia potranno usufruire dell’agevolazione fiscale a loro riservata grazie all’istituzione di due nuovi codici tributo;
- chi impartisce lezioni private deve indicare il codice “5” se sceglie la tassazione ordinaria, oppure deve presentare anche il quadro RM insieme al modello Redditi PF 2020;
- per le erogazioni liberali in favore di Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, nel rigo E36 è stata inserita la colonna denominata “Residuo precedente dichiarazione” per l’indicazione dell’importo deducibile non utilizzato nella dichiarazione dei redditi relativa al 2018;
- ci sarà un unico rigo (E56 nella sezione III C del quadro E) per “riscatto della laurea” e delle “colonnine per ricarica” di auto elettriche, in cui va indicato l’importo delle due detrazioni;
- è stata eliminata la colonna 5 “Quota Tfr” del rigo C14 in seguito alla mancata proroga per il 2019 delle disposizioni che prevedevano l’erogazione in busta paga della quota di TFR maturata nel periodo;
- lo sport bonus entra nel modello 730/2020, così come il credito d’imposta per la bonifica ambientale e la detrazione del 50% per le spese di realizzazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche.
Infine c’è un ultima novità che riguarda coloro che sono residente in Friuli Venezia Giulia e che appartengono alla minoranza slovena. A partire da quest’anno la suddetta categoria di contribuenti potrà presentare i documenti attestanti spese mediche in lingua slovena, senza dover presentare anche la traduzione italiana.
Di seguito troverete le istruzioni per la compilazione del modello 730/2020 pubblicata dall’Agenzia delle Entrate e il modello stesso. Si ricorda che per il modello 730 precompilato bisognerà attendere il 5 maggio.