C’è tempo fino alla scadenza del 31 dicembre 2022 per presentare la domanda e ricevere il credito d’imposta previsto per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva.
Queste, solamente sotto forma di società di capitali, possono beneficare dell’agevolazione per la produzione di opere cinematografiche, ricerca e formazione, tv/web e videoclip.
La richiesta va inviata attraverso l’apposita piattaforma messa a diposizione dal Ministero della Cultura, accedendo tramite SPID. Le modalità di presentazione sono due, richiesta definitiva per le opere già completate e domanda preventiva per le opere realizzate solo in parte.
Credito d’imposta per il cinema: scadenza per la domanda il 31 dicembre 2022
Le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva avranno tempo fino alla scadenza del 31 dicembre 2022 per presentare la domanda e ricevere il credito d’imposta.
Si tratta dell’agevolazione prevista dal Ministero della Cultura per la produzione di opere cinematografiche, ricerca e formazione, tv/web e videoclip. Da quest’anno sono ammesse solamente le società di capitali.
Il credito può essere richiesto in relazione a diversi interventi legati alla produzione, in particolare si possono presentare richieste:
- preventive, per la produzione:
- cinematografica (TCPF2);
- di opere TV (TCAVTV2);
- di opere web (TCAVW2);
- di opere di ricerca e formazione (TCORF2);
- di videoclip (TCVC2).
- definitive, per la produzione:
- cinematografica (TCPF3);
- di opere TV (TCAVTV3);
- di opere web (TCAVW3);
- di opere di ricerca e formazione (TCORF3);
- sviluppo di opere audiovisive (TCSF2);
Le modalità di presentazione, dunque, sono due: richiesta definitiva per le opere già completate e domanda preventiva per le opere realizzate solo in parte. Nel primo caso l’importo riconosciuto sarà del 100 per cento, nel secondo 40 per cento subito e 60 per cento dopo l’approvazione della richiesta definitiva.
Credito d’imposta per il cinema: come fare domanda
Le imprese interessate potranno inviare la domanda entro la scadenza del 31 dicembre 2022 utilizzando l’apposito portale messo a disposizione dal Ministero.
Sarà necessario collegarsi alla piattaforma DGCOL, a cui si accede tramite SPID. Il passo successivo è l’attivazione di un account e la registrazione dei dati anagrafici del richiedente. Una volta all’interno del portale si dovrà accedere alla sezione “Crea nuova domanda”.
I soggetti che intendono fruire dell’agevolazione, inoltre, dovranno essere in possesso di una casella PEC e di una firma digitale.
Prima di procedere all’invio, anche il revisore dei conti, incaricato della stesura della certificazione di effettività e stretta inerenza all’opera dei costi ammissibili sostenuti, dovrà registrarsi presso l’apposita sezione della piattaforma DGCOL.
