È in arrivo la scadenza del 17 luglio 2023 per gli adempimenti periodici.
Il versamento dell’imposta sul valore aggiunto, delle ritenute IRPEF e dei contributi INPS deve essere corrisposto dai soggetti titolari di partita IVA e dai sostituti d’imposta.
Gli adempimenti si riferiscono al mese di giugno 2023 e il pagamento avviene in modalità telematica tramite modello F24.
È possibile avvalersi anche di un intermediario abilitato.
Di seguito tutte le istruzioni su come procedere al pagamento delle somme.
IVA, IRPEF e contributi INPS: tutte le informazioni sugli adempimenti periodici in scadenza
È in arrivo la scadenza del 17 luglio 2023 per gli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e contributi INPS, relativi al mese di giugno.
Nello specifico, il versamento dell’imposta sul valore aggiunto riguarda i contribuenti mensili che hanno la liquidazione dell’IVA riferita al mese precedente.
La liquidazione e il pagamento dell’IVA trimestrale (relativa al secondo trimestre del 2023, ovvero aprile, maggio e giugno), invece, avverrà nel mese di agosto.
Il versamento delle ritenute IRPEF alla fonte riguarda:
- i redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute, il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- i redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza (anche questi corrisposti nel mese precedente).
I sostituti d’imposta, inoltre, sono tenuti a pagare anche i contributi INPS del mese di giugno, che sono versati dai datori di lavoro.
Adempimenti periodici IVA, IRPEF, INPS in scadenza il 17 luglio: le modalità di pagamento
Il calendario del mese in corso è ricco di appuntamenti fiscali: tra le scadenze, il 17 luglio troviamo gli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e contributi INPS.
Il pagamento avviene in via esclusivamente telematica, utilizzando il modello F24.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione degli utenti i servizi F24 web e F24 online. I contribuenti possono procedere al pagamento utilizzando anche i servizi di internet banking offerti dalle banche, dalle Poste italiane e dagli agenti di riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate.
In alternativa, possono affidarsi a un intermediario abilitato.
Nella tabella seguente riassumiamo, invece, la modalità di pagamento tramite modello F24 con i relativi codici tributo da inserire.
Adempimento | Periodo di riferimento | Modalità | Codice tributo |
---|---|---|---|
Versamento IVA per i contribuenti con liquidazione mensile | giugno 2023 | Modello F24 | 6005 |
Versamento IRPEF per i dipendenti e assimilati, comprensivi di addizionali comunali e regionali | giugno 2023 | Modello F24 | 1001 - 3802 - 3848 |
Versamento IRPEF effettuato sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente | giugno 2023 | Modello F24 | 1040 |
Contributi INPS relativi alle retribuzioni del mese precedente | giugno 2023 | Modello F24 |