Turismo sostenibile: il bando Change, promosso dal MiBACT e da Invitalia, in scadenza: c’è tempo fino al 2 dicembre 2019 per presentare le domande.
Partecipare alla selezione vuol dire rispondere alla seconda sfida del programma FactorYmpresa Turismo, che offre servizi di accompagnamento e contributi economici ad imprese e aspiranti imprenditori con idee innovative nell’ambito del turismo sostenibile.
Sono previsti 10.000 euro di fondi per i primi 10 progetti che supereranno la selezione tra i 20 che avranno accesso all’Accelerathon dell’11 e del 12 dicembre.
I partecipanti sono chiamati a fornire soluzioni innovative per cambiare il modo di viaggiare in Italia sotto diversi aspetti, tra i quali:
- mobilità e fruizione del territorio;
- energia e strutture eco-compatibili;
- marketing;
- plastic free.
Gli obiettivi, i destinatari del bando, i criteri di selezione e le istruzioni per presentare le domande.
Turismo sostenibile, Change, il bando in scadenza il 2 dicembre 2019: gli obiettivi
Gli obiettivi di Change, la seconda sfida di FactorYmpresa Turismo, sono quelli di spronare le startup e gli innovatori a proporre progetti imprenditoriali che coinvolgano gli amministratori delle destinazioni turistiche e gli operatori economici, in una prospettiva di turismo sostenibile.
Il programma, promosso dal MiBACT e organizzato da Invitalia, ha definito diverse aree di interesse della filiera turistica che possono essere innovate nell’ottica della sostenibilità ambientale.
Tra queste rientrano i seguenti ambiti:
- mobilità e fruizione del territorio: riguarda innovazioni che valorizzano i luoghi meno conosciuti, che incentivano il turismo slow ed itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta e che promuovono la mobilità elettrica;
- turismo attivo: questa area di interesse ricomprende le esperienze connesse con lo sport e le attività all’area aperta, in linea con la sempre maggiore richiesta di turismo green;
- overtourism: le idee in relazione a questo ambito dovranno rendere più efficienti i servizi pubblici grazie alle informazioni reperite sui flussi turistici;
- ingaggio e coinvolgimento dei viaggiatori: le sfide di questo impegno riguardano l’informazione sulle possibilità di turismo sostenibile offerte dal territorio e il coinvolgimento degli interessati verso comportamenti responsabili;
- formazione degli operatori: l’obiettivo è quello di favorire percorsi formativi al fine di istruire personale qualificato;
- marketing: lo scopo è quello di incentivare la diffusione di nuovi modelli di consumo responsabile per massimizzare i profitti degli investimenti green;
- energia e strutture eco-compatibili: vengono premiate le idee che mettono al centro il tema dell’efficienza energetica attraverso le fonti rinnovabili e il riutilizzo di strutture già esistenti;
- plastic free: il tema riguarda appunto la diminuzione di plastica monouso e l’utilizzo di soluzioni alternative.
Turismo sostenibile, la sfida Change: i destinatari del bando
I destinatari del programma sono cittadini, imprese e startup. In particolare i soggetti che rispettano i seguenti requisiti:
- persone fisiche di maggiore età, sia singololarmente che in squadra, che si impegnino a costituire un’impresa in caso di ammissione ai fondi;
- imprese costituite a partire dal primo 1° gennaio 2014;
- startup innovative iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese di cui all’articolo 25, comma 8, del decreto-legge n. 179/2012.
Nei casi in cui si costituisca una squadra, deve essere indicato un unico responsabile del progetto con lo scopo di interfacciarsi con Invitalia.
Non possono partecipare coloro i quali hanno già ricevuto fondi dal programma FactorYmpresa Turismo nelle precedenti edizioni.
Sono anche esclusi amministratori, dipendenti, consulenti, collaboratori con contratto continuativo, del MiBACT, di Invitalia e di enti e società controllati.
Turismo sostenibile, Change: i criteri di selezione e l’iter dei progetti
Il bando che promuove idee di business innovativo in relazione al turismo sostenibile prevede un iter di diverse fasi.
Alla scadenza delle domande che è fissata per le 10:00 del 2 dicembre 2019, seguirà la fase di valutazione dei progetti.
Al termine della valutazione, le venti migliori proposte avranno la possibilità di accedere alla seconda fase del programma: l’Accelerathon dell’11 e il 12 dicembre.
L’appuntamento è una full immersion di 24 ore in cui i partecipanti possono usufruire del mentoring messo a disposizione da Invitalia.
In questa occasione verranno analizzati i punti di debolezza della proposta e del modello di business. Il personale specializzato fornirà inoltre altri elementi di analisi per la preparazione di un pitch efficace, una breve presentazione della durata di 3 minuti.
I lavori dedicati ai singoli progetti saranno intervallati da sessioni plenarie per migliorare l’innovazione e il networking.
Alla fine della giornata intensiva verranno scelte dieci delle venti proposte che hanno avuto accesso all’Accelerathon.
Ogni proposta riceverà quindi 10.000 euro. I fondi possono essere utilizzati esclusivamente per le spese relative ai servizi di accompagnamento nello sviluppo del business plan, il posizionamento nel mercato e le esigenze emerse dall’Accelerathon.
Per accedere alla full immersion tuttavia, oltre a posizionarsi nei primi 20 posti, si dovrà almeno raggiungere il punteggio minimo stabilito dal regolamento del bando.
Il punteggio massimo ottenibile è 105 mentre il minimo, da raggiungere a pena esclusione, è 50.
La tabella riassuntiva riporta i criteri della valutazione ed i punti che si possono acquisire in relazione ad ognuno di essi.
CRITERIO DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
---|---|
adeguatezza delle competenze del management team rispetto ai contenuti della proposta progettuale in un’ottica di implementazione della stessa | 30 punti |
coerenza con il tema di riferimento | 20 punti |
innovatività della vision e potenzialità in termini di impatto | 30 punti |
stadio di sviluppo del business | 20 punti |
Premialità aggiuntiva per startup innovative costituite | 5 punti |
Turismo sostenibile, il bando Change: le istruzioni per presentare le domande
Le idee di business per il turismo sostenibile devono riguardare la costituzione di nuove imprese innovative nel settore, svilupparsi sul territorio italiano e rispondere al tema del bando Change, descritto nell’allegato A.
- MiBACT - Allegato A al bando Change: contesto e sfida
- Change. La sfida: offrire soluzioni innovative per cambiare il modo di viaggiare in Italia ed agire sul clima.
Per prendere parte al programma sono necessarie la registrazione e la compilazione della domanda che dovranno avvenire esclusivamente per via telematica, secondo la procedura prevista dall’apposita sezione del sito di Factorympresa.
Invitalia ha inoltre fornito una guida che aiuti gli interessati alla presentazione dei progetti, accompagnandoli, passo dopo passo, attraverso la procedura prevista.
- MiBACT - FactorYmpresa Turismo bando Change
- Guida alla presentazione della domanda v.1.0 di Invitalia, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA.
Il documento spiega, anche attraverso screenshot del sito di Factorympresa, ognuna delle fasi di compilazione ed invio della domanda:
- accesso all’area riservata;
- accesso alla piattaforma;
- presentazione della domanda;
- compilazione della stessa, con parti specifiche dedicate all’impresa proponente, al rappresentante legale, alla compagine sociale e alla descrizione del progetto.
La scadenza delle domande del bando Change è di poco successiva agli adempimenti del mese di novembre.