Da oggi, 1° settembre 2023, è possibile richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL), la misura finalizzata a favorire l’attivazione nel mondo del lavoro.
L’indennità mensile di 350 euro viene erogata per un massimo di 12 mesi ed è riconosciuta per la partecipazione a progetti di formazione, qualificazione professionale e orientamento.
La richiesta va presentata online dal sito dell’INPS, oppure tramite i patronati, e viene poi finalizzata tramite il Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).
Supporto per la formazione e il lavoro: chi sono i destinatari?
La nuova misura del Supporto per la formazione e il lavoro, al via da oggi, è stata istituita dal decreto-legge n. 48 del 2023, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il SFL, come specificato nell’articolo 12 del decreto, è destinato ai singoli componenti dei nuclei familiari che non hanno i requisiti per accedere all’Assegno di inclusione.
I richiedenti devono essere in possesso di specifici requisiti tra cui:
- un’età compresa tra i 18 e i 59 anni;
- un valore ISEE familiare in corso di validità non superiore a 6.000 euro annui;
- all’interno del nucleo familiare non devono essere presenti minori, persone con più di 60 anni, persone con disabilità oppure in condizioni di svantaggio e prese in carico dai servizi sociosanitari.
Con la circolare numero 77 del 29 agosto 2023, l’INPS ha definito tutti i dettagli e ha fornito le indicazioni per le modalità di accesso e di fruizione.
L’indennità prevista per la partecipazione alle attività di accompagnamento al lavoro è pari a 350 euro mensili, concessi per tutta la durata della misura per un massimo di 12 mesi.
L’importo sarà erogato dall’INPS tramite bonifico.
Al via dal 1° settembre il supporto per la formazione e il lavoro: come fare domanda
Il mese appena iniziato vede la ripresa dei controlli fiscali, dopo la pausa estiva, e in calendario le canoniche scadenze fiscali.
Tra gli appuntamenti, da oggi 1° settembre 2023, è possibile fare richiesta per il Supporto per la formazione e il lavoro.
Si può presentare domanda in due modi:
- online tramite il sito dell’INPS;
- rivolgendosi ai patronati.
Dal 1° gennaio 2024 la domanda potrà essere presentata anche tramite i Centri di Assistenza fiscale (CAF).
Per accedere dal portale INPS è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE e CNS.
Una volta autenticati, aver presentato la domanda e aver ricevuto un esito positivo, l’utente deve iscriversi al Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).
A questo punto sarà necessario:
- compilare il Patto di attivazione digitale (PAD);
- confermare l’immediata disponibilità allo svolgimento di un lavoro e alla partecipazione alle misure di attivazione lavorativa;
- indicare tre agenzie per il lavoro per ricevere le offerte;
- sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato.
L’indennità sarà erogata all’avvio delle attività previste dal patto.