Il calendario delle scadenze fiscali di ottobre è molto ricco di appuntamenti. I termini da bollino rosso si concentrano soprattutto alla fine del mese.
Si parte dal lavoro domestico, con la scadenza dei contributi per colf e badanti. A metà mese il canonico appuntamento con gli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS e l’invio degli elenchi intrastat.
A fine mese, poi, l’invio del modello 770 e CU autonomi, la domanda per l’ISCRO, il termine per l’adesione al concordato preventivo biennale e per la domanda di accesso al bonus assunzione disabili under 35.
Scadenze fiscali ottobre 2024: il calendario degli adempimenti
Come di consueto, anche per il 2024 il mese di ottobre si presenta particolarmente ricco di scadenze fiscali, con la maggior parte degli appuntamenti che come per settembre è concentrata alla fine del mese.
Vediamo, nella tabella seguente, il calendario con tutte le scadenze.
Scadenza | Adempimento |
---|---|
giovedì 10 ottobre | Contributi colf e badanti |
mercoledì 16 ottobre | Adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS |
venerdì 25 ottobre | Modello 730 integrativo |
venerdì 25 ottobre | Invio elenchi intrastat |
giovedì 31 ottobre | Modello 770 e CU autonomi |
giovedì 31 ottobre | Domanda ISCRO |
giovedì 31 ottobre | Invio modello Redditi Persone Fisiche |
giovedì 31 ottobre | termine per l’adesione al concordato preventivo biennale |
giovedì 31 ottobre | domanda per contributi bonus assunzione disabili |
giovedì 31 ottobre | scadenza autocertificazione patente a crediti |
La panoramica sulle scadenze fiscali di ottobre 2024
Gli appuntamenti del mese di ottobre 2024 si aprono con il versamento dei contributi di colf e badanti.
Entro il 10 ottobre i datori di lavoro domestico devono procedere con il pagamento delle somme dovute per la terza rata dei contributi relativi a luglio, agosto e settembre 2024.
Il 16 ottobre è invece il turno degli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS. I sostituti d’imposta devono procedere al versamento:
- IVA relativo al mese di settembre 2024 per i contribuenti con la liquidazione mensile;
- IRPEF relativo alle ritenute alla fonte operate dai sostituti d’imposta su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di agosto, comprese addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente;
- dei contributi INPS dovuti sulle retribuzioni del mese precedente.
Il secondo canonico appuntamento è quello del 25 ottobre, quando cade la scadenza per l’invio degli elenchi intrastat. Questo mese sono interessati dall’adempimento sia i contribuenti con obbligo mensile sia quelli con obbligo trimestrale.
Stessa data anche per l’invio del modello 730 integrativo, che permette la correzione degli errori riscontrati nella dichiarazione già trasmessa.
Il grosso degli adempimenti si concentra tutto nell’ultimo giorno del mese.
Si parte con la scadenza per la trasmissione del modello 770 e delle certificazioni uniche dei lavoratori autonomi. La dichiarazione dei sostituti d’imposta deve essere trasmessa in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate.
Nell’ultimo giorno del mese è fissato anche il termine per la domanda di ISCRO. La scadenza riguarda i titolari di partita IVA che hanno intenzione di richiedere l’Indennità riconosciuta ai lavoratori autonomi.
Stessa data poi anche per l’invio del modello Redditi Persone Fisiche 2024 e per l’adesione al concordato preventivo biennale, lo strumento introdotto per favorire la compliance tra contribuenti e Fisco.
Il 31 ottobre segna anche la data di scadenza per la presentazione delle domande per il bonus assunzione disabili under 35, l’incentivo previsto per ETS e ONLUS che possono beneficiare contributi di almeno 13.000 euro per le assunzioni effettuate tra il 1° agosto 2020 e il 30 settembre 2024.
La fine del mese segna anche la fine del periodo di validità dell’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva che permette a imprese e lavoratori autonomi di accedere ai cantieri nelle more dell’attenzione della nuova patate a crediti, obbligatorio dal 1° ottobre per lavorare nel settore.
Chi ha presentato l’autocertificazione dovrà richiedere la patente entro il 31 ottobre 2024.