Scadenze fiscali marzo 2021, tra i termini inseriti nel calendario del mese ci sono la dichiarazione IVA con le Lipe del 4° trimestre, la scadenza delle rate della Pace fiscale e la Certificazione Unica.
All’inizio del mese i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione ter e al saldo e stralcio delle cartelle dovranno versare le rate dovute per continuare a beneficiare della definizione agevolata.
Tra le altre scadenze da cerchiare in rosso c’è l’invio del Modello IVA, per chi effettua l’invio unitario della dichiarazione annuale, e delle Lipe del 4° trimestre 2020.
Il 16 marzo 2021 è una data che vede protagonisti diversi adempimenti. Nello stesso giorno si concentrano infatti:
- il versamento del saldo IVA;
- l’invio e la consegna della Certificazione Unica;
- l’invio dei dati delle spese detraibili all’Agenzia delle Entrate;
- gli adempimenti periodici con i versamenti dei contributi INPS, delle ritenute Irpef e dell’IVA.
Come di consueto non manca l’invio degli elenchi Intrastat per i contribuenti con obbligo mensile.
A chiusura del mese c’è la comunicazione dell’opzione della cessione del credito o dello sconto in fattura e l’invio del modello EAS.
Scadenze fiscali marzo 2021: il calendario degli adempimenti
Gran parte degli adempimenti è concentrata a metà è nella parte finale del mese.
Il calendario delle scadenze di marzo 2021 si apre, tuttavia, il 1° marzo.
Sono molti, inoltre, gli appuntamenti concentrati nella data del 16 marzo 2021, la giornata da bollino rosso del mese.
Come spesso accade, anche la seconda metà di marzo 2021 è ricca di adempimenti.
Diamo un’occhiata al calendario delle scadenze del mese
Scadenza | Adempimento |
---|---|
1° marzo 2021 | Rate pace fiscale: rottamazione e saldo e stralcio delle cartelle |
1° marzo 2021 | Dichiarazione IVA con Lipe del quarto trimestre 2020 |
10 marzo 2021 | Ravvedimento modello Redditi e Irap |
16 marzo 2021 | Invio e consegna Certificazione Unica |
16 marzo 2021 | Versamento saldo IVA |
16 marzo 2021 | Invio all’Agenzia delle Entrate delle spese detraibili per il modello 730 precompilato: spese per le ristrutturazioni del condominio, spese veterinarie, spese scolastiche, spese funebri, ecc. |
16 marzo 2021 | Tassa annuale vidimazione libri sociali |
16 marzo 2021 | Adempimenti periodici IVA, Irpef, INPS |
25 marzo 2021 | Invio del modello Intrastat per operatori con obbligo mensile |
31 marzo 2021 | Comunicazione dell’opzione della cessione del credito e sconto in fattura |
31 marzo 2021 | Invio modello EAS |
Scadenze fiscali marzo 2021: il calendario degli adempimenti
Il mese di marzo si apre con le scadenze relative alla chiusura del mese precedente.
Il 1° marzo devono provvedere i versamenti delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio delle cartelle sospese nel corso del 2020 i contribuenti che intendono continuare a beneficiare della definizione agevolata.
Alle rate dello scorso anno si aggiunge la prima del 2021. Il termine di tolleranza è di 5 giorni.
La stessa scadenza deve essere presa in considerazione per le partite IVA obbligate all’invio telematico nel caso di trasmissione dei dati delle Lipe del 4° trimestre 2020 con la dichiarazione annuale.
Il decreto Crescita, infatti, ha previsto la possibilità di trasmettere i dati relativi alle liquidazioni periodiche IVA del 4° trimestre con la dichiarazione annuale.
Il 10 marzo 2021 è l’ultimo giorno utile per l’invio della dichiarazione dei redditi e della dichiarazione Irap tardiva.
I contribuenti possono infatti utilizzare il ravvedimento operoso che consente di effettuare la dichiarazione dei redditi entro 90 giorni dalla scadenza originaria che, nel caso specifico, era fissata al 10 dicembre 2020.
Il 16 marzo è una data che racchiude molti degli adempimenti del mese. Devono cerchiarla in rosso i soggetti obbligati al versamento del saldo IVA emerso dalla dichiarazione annuale.
Nello stesso giorno è fissato l’appuntamento per l’invio telematico del modello della Certificazione Unica all’Agenzia delle Entrate e per la consegna al percipiente.
Devono, inoltre, essere trasmesse le spese detraibili per la messa a punto da parte dell’Agenzia delle Entrate del modello 730 precompilato.
Anche le società di capitali devono tenere conto della scadenza in quanto dovranno effettuare il versamento della tassa di vidimazione dei libri sociali.
Infine, in programma c’è l’appuntamento con gli adempimenti periodici: i sostituti d’imposta dovranno provvedere ai versamenti dei contributi INPS delle ritenute IRPEF e della liquidazione dell’IVA mensile.
Nella parte finale del mese torna l’appuntamento con l’invio del modello Intrastat: sono interessati gli operatori con obbligo mensile che devono trasmettere gli elenchi relativi alle operazioni intracomunitarie realizzate nel mese di febbraio.
A chiudere il calendario delle scadenze fiscali è il termine del 31 marzo 2021 per la trasmissione del modello EAS.
Si tratta dell’obbligo previsto per i soggetti del terzo settore che serve per comunicare le variazioni intervenute nel corso del 2020 e per fruire delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa italiana.
L’ultimo giorno del mese interessa anche coloro che intendono esercitare l’opzione della cessione del credito e dello sconto in fattura in relazione al superbonus 110 per cento e agli altri bonus casa ordinari.
La precedente scadenza del 16 marzo 2021 è stata prorogata con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.