Scadenze fiscali luglio 2022, rispetto ai mesi precedenti il calendario si presenta alleggerito.
Nella prima metà del mese un unico appuntamento con il Fisco, quello con il versamento dei contributi INPS per colf e badanti.
La seconda metà del mese si apre con una data da bollino rosso: quella del 18 luglio 2022. Si tratta dell’ultimo giorno utile per i versamenti IRPEF e IVA e contributi INPS.
In programma anche i versamenti relativi alle imposte sui redditi, per chi ha scelto la rateazione.
Rinviate, invece, le scadenze della fine del mese: il 31 luglio cade di domenica e il mini rinvio sposta gli adempimenti fiscali a dopo la sospensione feriale.
Scadenze fiscali luglio 2022, il calendario degli adempimenti del mese
Il mese di luglio si presenta decisamente meno ricco di scadenze rispetto a quello di giugno 2022.
Il primo appuntamento con il Fisco è previsto per l’11 luglio mentre i termini di fine mese slittano a dopo la sospensione feriale per via del mini rinvio dovuto al fatto che il 31 luglio è domenica.
Nella tabella riassuntiva le date da segnare in agenda, che compongono il calendario del mese di luglio 2022.
| SCADENZA | ADEMPIMENTO |
|---|---|
| lunedì, 11 luglio 2022 | seconda rata contributi colf e badanti |
| lunedì, 18 luglio 2022 | Adempimenti periodici IVA, IRPEF e contributi INPS |
| lunedì, 18 luglio 2022 | Versamenti della seconda rata delle imposte sui redditi |
| lunedì, 25 luglio 2022 | scadenze modello 730 per CAF e professionisti |
Scadenze fiscali luglio 2022, la panoramica del mese
Come anticipato, il mese di luglio 2022 si presenta meno denso di adempimenti rispetto ai mesi precedenti.
Ad aprire le danze è il versamento della seconda rata dei contributi in favore di colf e badanti, relativi al 2° trimestre del 2022. Il termine interessa i datori di lavoro domestico che devono provvedere al pagamento entro l’11 luglio 2022: la data originariamente prevista era quella del 10 luglio ma, cadendo di domenica, l’appuntamento con il Fisco subisce un mini rinvio al primo giorno lavorativo successivo.
La data da bollino rosso del mese è quella del 18 luglio 2022, giornata in cui si concentra una doppia scadenza.
Con un po’ di ritardo rispetto al calendario ordinario, arrivano gli adempimenti periodici dei sostituti d’imposta, con i versamenti IRPEF e IVA e i contributi INPS.
In sintesi, i soggetti interessati dovranno provvedere ai seguenti pagamenti:
- versamento IRPEF delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su redditi di lavoro dipendente e assimilati del mese di giugno, addizionali comunali e regionali, redditi di lavoro autonomo e provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza del mese precedente;
- pagamento dei contributi INPS dovuti per le retribuzioni del mese di giugno;
- versamento IVA per i contribuenti con liquidazione mensile relativa al mese di giugno 2022.
Il 18 luglio sono anche in programma i versamenti della seconda rata delle imposte sui redditi. Devono provvedere al pagamento i contribuenti che hanno scelto la rateizzazione di saldo 2021 e acconto 2022 di IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca e delle altre imposte sostitutive.
L’ultima scadenza del mese è quella del 25 luglio 2022: l’adempimento riguarda il modello 730 e interessa i CAF e i professionisti.
Il termine programmato nella parte finale del mese si riferisce alle dichiarazioni dei redditi presentate dai contribuenti tra il 21 giugno e il 15 luglio 2022.
CAF e professionisti dovranno inviare per modalità telematica all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni elaborate, i prospetti di liquidazione (mod. 730-3); il risultato contabile delle dichiarazioni (mod. 730-4); le buste contenenti le schede relative alla destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF.
In merito alle dichiarazioni dei redditi inviate entro la finestra temporale indicata, i CAF e i professionisti abilitati devono rilasciare al contribuente la copia della dichiarazione dei redditi elaborata e del relativo prospetto di liquidazione mod. 730-3.
Infine bisogna sottolineare alcune assenze:
- l’invio degli elenchi intrastat;
- le scadenze della fine del mese.
Il primo rinvio è determinato dalle novità del Decreto Semplificazioni, il numero 73 del 2022, che ha spostato la scadenza dal 25 alla fine del mese successivo al periodo di riferimento. In questo caso, tuttavia, l’ultimo giorno del mese cade di domenica.
Così come per le altre scadenze della fine del mese, viene dunque prevista una mini proroga di un giorno che però fa slittare il termine all’interno del periodo di sospensione feriale degli adempimenti. Di conseguenza gli adempimenti sono rimandati al 22 agosto 2022.
