Il mese di febbraio 2023 si presenta ricco di scadenze fiscali.
La maggior parte degli adempimenti del mese si concentra nell’ultimo giorno, il 28 febbraio.
Nella stessa data sono in programma l’invio delle LIPE del 4° trimestre del 2022, il versamento dell’imposta di bollo relativo allo stesso periodo, la riduzione dei contributi INPS e forfettari e il termine per l’invio delle domande del bonus acqua potabile.
Agli appuntamenti con il Fisco si aggiungono quelli canonici: il versamento mensile di IRPEF, IVA e INPS e l’invio degli elenchi intrastat.
Dal 1° febbraio inoltre è possibile presentare la dichiarazione IVA, la cui scadenza è fissata all’inizio del mese di maggio 2023.
Scadenze fiscali febbraio 2023, il calendario degli adempimenti del mese
Il calendario degli adempimenti fiscali si apre con un appuntamento che non può essere considerato una vera e propria scadenza.
Dal 1° febbraio, e per i due mesi successivi, sarà possibile presentare la dichiarazione IVA 2023, relativa all’anno d’imposta 2022.
Se l’adempimento è l’unico che caratterizza la prima parte del mese, nella seconda metà sono molti gli appuntamenti in programma.
La data da bollino rosso del mese è il 28 febbraio, giornata in cui si concentrano più della metà degli appuntamenti con il Fisco.
Di seguito una tabella riassuntiva con le scadenze fiscali del mese di febbraio 2023.
SCADENZA | ADEMPIMENTO |
---|---|
mercoledì, 1° febbraio 2023 | avvio dichiarazione IVA |
giovedì, 16 febbraio 2023 | adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS |
27 febbraio 2023 | invio elenchi intrastat |
28 febbraio 2023 | LIPE 4° trimestre 2022 |
28 febbraio 2023 | imposta di bollo 4° trimestre 2022 |
28 febbraio 2023 | riduzione contributi INPS forfettari |
28 febbraio 2023 | bonus acqua potabile |
La panoramica sui termini del mese di febbraio 2023
Così come per gennaio, anche il mese di febbraio 2023 si presenta ricco di adempimenti.
La prima, che non può essere definita una vera e propria scadenza, è la data di avvio della presentazione della dichiarazione IVA 2023, relativa all’anno d’imposta 2022. L’adempimento riguarda le partite IVA con obbligo di trasmissione del modello all’Agenzia delle Entrate: il termine è fissato al 2 maggio prossimo.
Tuttavia, se viene compilato il quadro VP e la dichiarazione è inviata entro il 28 febbraio prossimo assorbe il termine delle LIPE relative al 4° trimestre dell’anno 2022.
Ad inaugurare la seconda metà del mese è l’appuntamento fisso con il Fisco dei sostituti d’imposta, ovvero gli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS.
Il termine riguarda:
- il versamento IRPEF, relativo alle ritenute alla fonte a titolo d’acconto effettuate dai sostituti d’imposta sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente comprensivo di addizionali comunali e regionali e sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente;
- il versamento IVA, relativo al mese di gennaio 2023 per i contribuenti con liquidazione mensile;
- il versamento dei contributi INPS, dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese scorso.
Tra gli altri appuntamenti canonici, in programma anche l’invio degli elenchi intrastat. L’ordinaria scadenza prevista per il 25 del mese slitta al 27 febbraio, il primo giorno utile dopo la conclusione del fine settimana.
Sono interessati dal termine per la comunicazione dei dati, relativi alle cessioni di beni e prestazioni rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE, esclusivamente gli operatori intracomunitari con obbligo mensile.
A chiusura del mese, il 28 febbraio 2023, sono in programma quattro diversi adempimenti.
Il primo è la scadenza della comunicazione delle liquidazioni periodiche relative al 4° trimestre 2022, le cosiddette LIPE. L’adempimento può essere evitato con la compilazione e l’invio del quadro VP della dichiarazione IVA 2023, relativa al periodo d’imposta 2022.
Lo stesso giorno è in programma il termine per la riduzione dei contributi INPS per i contribuenti in regime forfettario.
Per ottenere l’aliquota agevolata al 35 per cento i soggetti in questione dovranno accedere al “Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti” e compilare l’apposito modulo, disponibile nell’area riservata del portale dell’INPS.
L’ultimo giorno del mese è in scadenza anche il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Il periodo di riferimento per le operazioni da prendere in considerazione è il 4° trimestre del 2022.
Infine, il nuovo termine che si inserisce nel mese in corso è quello per la presentazione delle domande del bonus acqua potabile 2023.
Dovranno presentare le istanze attraverso l’apposita procedura telematica i contribuenti che hanno sostenuto spese per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e o addizione di anidride carbonica nel corso dello scorso anno 2022.