Scadenze fiscali agosto 2022, il calendario degli adempimenti del mese è meno ricchi di appuntamenti con il Fisco.
Dal 1° al 20 agosto è infatti prevista la canonica proroga feriale delle scadenze, che fa slittare gran parte dei termini e degli adempimenti al 22 agosto.
Nella prima metà del mese, resta la data dell’8 agosto per le rate di rottamazione e saldo e stralcio.
Con l’inizio della ripresa riprendono i versamenti delle imposte sui redditi, con la maggiorazione dello 0,40 per cento.
In calendario anche l’ultimo appuntamento con l’esterometro e la domanda di esenzione dal pagamento del canone RAI.
Scadenze fiscali agosto 2022, il calendario degli adempimenti del mese
Rispetto al mese di luglio, il calendario di agosto 2022 si presenta decisamente meno ricco di appuntamenti con il Fisco.
Come di consueto, infatti, ad essere alleggerita è soprattutto la prima parte del mese: dal 1° al 20 agosto è prevista la proroga feriale delle scadenze, che permette una pausa a contribuenti e intermediari abilitati.
La tabella riassuntiva riporta di seguito i termini del mese in corso.
Scadenza | Adempimento |
---|---|
8 agosto 2022 | Rate rottamazione e saldo e stralcio con 5 giorni di tolleranza |
22 agosto 2022 | Versamento imposte sui redditi con maggiorazione dello 0,40 per cento |
22 agosto 2022 | Adempimenti periodici IVA, IRPEF, INPS |
22 agosto 2022 | Esterometro secondo trimestre 2022 |
22 agosto 2022 | Esonero canone Rai pensionati con reddito inferiore a 8.000 euro |
31 agosto 2022 | Seconda rata imposte sui redditi non titolari di partita IVA |
Scadenze fiscali agosto 2022, la panoramica del mese
Come anticipato il calendario delle scadenze fiscali di agosto 2022 si preannuncia meno denso di termini fiscali, vista la pausa feriale del Fisco.
L’unico appuntamento presente nella prima parte del mese è quello con le rate della pace fiscale dell’8 agosto.
I contribuenti dovranno provvedere ai seguenti versamenti:
- le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021 per quel che riguarda la rottamazione;
- le rate in scadenza il 31 marzo e il 31 luglio 2021 per il saldo e stralcio.
La giornata da bollino rosso del mese è il 22 agosto, al termine della pausa feriale. Nello stesso giorno si concentrano quattro scadenze fiscali.
Una delle quattro è il versamento del saldo e primo acconto delle imposte sui redditi con maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo.
Il pagamento emerso dalla dichiarazione dei redditi 2022 può essere effettuato entro i 30 giorni successivi alla scadenza ordinaria del 30 giugno. Dal momento che il 30 luglio è caduto di sabato la scadenza è stata prorogata ad agosto ed è ricaduta nella proroga feriale.
Spostati in avanti anche gli adempimenti periodici dei sostituti d’imposta. I versamenti di IVA, ritenute IRPEF e contributi INPS dovranno essere pagati entro il 22 agosto.
Nello specifico, bisognerà provvedere al:
- versamento IRPEF delle ritenute alla fonte a titolo di acconto operate dai sostituti d’imposta su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di luglio 2022 comprensive di addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese di luglio 2022, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente.
I soggetti dovranno provvedere al versamento dei contributi INPS.
Per quanto riguarda i pagamenti relativi all’IVA, si dovrà pagare:
- i versamenti del mese di luglio 2022 per i contribuenti mensili;
- i versamenti del secondo trimestre 2022 per i contribuenti trimestrali.
Il 22 agosto è anche l’ultima scadenza con il vecchio esterometro: dovranno essere trasmessi i dati relativi alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi effettuate e ricevute da e verso soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato.
I soggetti obbligati all’invio della comunicazione trimestrale dovranno inviare i dati delle operazioni di cessioni di beni e prestazioni di servizi da e verso operatori esteri, in relazione al trimestre di riferimento.
Nello stesso giorno è previsto anche il termine prorogato delle domande di esenzione dal versamento del canone TV, per i contribuenti con età pari o superiore a 75 anni che intendono fare domanda di esonero dal pagamento del canone RAI.
Possono presentare la richiesta, che vale per il secondo semestre dell’anno, i soggetti con un reddito non superiore a 8.000 euro.
A fine mese, il 31 agosto, è in calendario l’appuntamento con saldo e acconto delle imposte sui redditi. I contribuenti interessati dovranno versare la seconda rata di IRPEF, cedolare secca e altre imposte dovute sulla base di quanto emerso dalla dichiarazione dei redditi.