Scadenza modello Intrastat 27 maggio 2019: l’ultimo lunedì di maggio segna il termine ultimo che gli operatori intracomunitari mensili devono rispettare per comunicare all’Agenzia delle Dogane o all’Agenzia delle Entrate i dati relativi a cessioni di beni e prestazioni di servizi relative al mese precedente.
Si tratta di un obbligo introdotto dall’articolo 50 del Decreto Legge numero 331 del 1993, ed è un appuntamento fisso col Fisco per i soggetti che operano all’interno della Comunità europea.
Solitamente è previsto per il 25 di ogni mese, ma a maggio slitta al 27 perché cade di sabato.
Scadenza modello Intrastat 27 maggio: termine ultimo per gli operatori mensili
Le categorie potenzialmente interessate dalla scadenza del 27 maggio e che, quindi, sono tenute a inviare gli elenchi Intrastat con i dettagli delle operazioni sono le seguenti:
- Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
Non tutti gli operatori hanno una scadenza mensile. A stabilire il termine per la presentazione degli elenchi specifiche regole:
- i contribuenti che hanno effettuato operazioni, nei 4 trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, per un ammontare totale trimestrale non superiore a 50mila euro hanno un obbligo trimestrale;
- tutti gli altri contribuenti hanno un obbligo mensile.
Scadenza modello Intrastat 27 maggio: come trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate o all’Agenzia delle Dogane
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile, tenuti a presentare gli elenchi riepilogativi Intrastat delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi del mese di aprile nei confronti di soggetti UE, devono inviarli necessariamente in via telematica entro la scadenza del 27 maggio.
I contribuenti possono scegliere uno dei due canali previsti:
- mediante il Servizio Telematico Doganale, Electronic Data Interchange dell’Agenzia delle Dogane;
- all’Agenzia delle Entrate tramite il software dedicato.
I soggetti passivi Iva devono compilare il modello Intrastat, in riferimento alle operazioni intracomunitarie, con i dati che seguono:
- l’elenco riepilogativo di alcune operazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea, ovvero:
- cessioni intracomunitarie di beni comunitari;
- prestazioni di servizi diverse da quelle oggetto di specifiche deroghe in tema di territorialità;
- l’elenco riepilogativo di alcune categorie di operazioni acquisite presso soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea:
- acquisti intracomunitari di beni comunitari;
- prestazioni di servizi.