Scadenza modello Intrastat, fissata al 25 marzo per gli operatori mensili

Scritto da Elena Greco il 25 marzo 2019

Scadenza modello Intrastat, fissata al 25 marzo per gli operatori mensili. I soggetti obbligati a presentare il modello, quali informazioni inserire e come inviarlo.

Scadenza modello Intrastat, fissata al 25 marzo per gli operatori mensili

Scadenza modello Intrastat, fissata al 25 marzo per gli operatori mensili. Quali sono i soggetti obbligati presentare il modello all’Agenzia delle Entrate o all’Agenzia delle Dogane, quali sono le informazioni da inserire e come è possibile inviarlo: le istruzioni da seguire nelle ultime ore utili per procedere entro i termini stabiliti.

La trasmissione del modello Intrastat è un adempimento che interessa gli operatori intracoumnitari ed è stato introdotto dal Decreto Legge numero 331 del 1993.

Periodicamente, con cadenza mensile o trimestrale, questa tipologia di soggetti è tenuta a inviare dati relativi a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese, nel mese o nel trimestre precedente, nei confronti dei soggetti UE.

Scadenza modello Intrastat, fissata al 25 marzo per gli operatori mensili

La scadenza per l’invio del modello Intrastat, prevista per il 25 marzo, interessa potenzialmente le seguenti categorie di contribuenti:

  • imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
  • lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
  • società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
  • società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
  • istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.

La presentazione degli elenchi riepilogativi, Intrastat, delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE deve essere trasmessa a uno dei due enti interessati:

Scadenza modello Intrastat: quali dati trasmettere all’Agenzia delle Entrate o all’Agenzia delle Dogane

Entro la scadenza del 25 marzo i soggetti passivi Iva, in riferimento alle operazioni intracomunitarie, sono tenuti a presentare il modello Intrastat.

La comunicazione deve contenere i dati che riguardano il mese precedente, nello specifico gli operatori provvedere a produrre i documenti che seguono:

  • l’elenco riepilogativo di alcune operazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea, ovvero:
    • cessioni intracomunitarie di beni comunitari;
    • prestazioni di servizi diverse da quelle oggetto di specifiche deroghe in tema di territorialità;
  • l’elenco riepilogativo di alcune categorie di operazioni acquisite presso soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea:
    • acquisti intracomunitari di beni comunitari;
    • prestazioni di servizi.

I file devono essere preparati utilizzando i software dell’Agenzia delle Entrate o dell’Agenzia delle Dogane e devono rispondere agli standard tecnici stabiliti dai due enti.

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