Certificazione Unica: ravvedimento in scadenza il 17 maggio 2024

Scritto da Daniela Marmugi il 16 maggio 2024

I sostituti d’imposta hanno tempo fino alla scadenza del 17 maggio per optare per il ravvedimento sull’invio tardivo, errato o omesso della Certificazione unica 2024. È prevista la riduzione a un terzo della sanzione

Certificazione Unica: ravvedimento in scadenza il 17 maggio 2024

Per l’invio tardivo, errato o omesso della Certificazione unica 2024, i sostituti possono ottenere la riduzione a un terzo della sanzione entro la scadenza del 17 maggio 2024.

Il pagamento dell’importo, che scende da 100 a 33,33 euro, deve essere effettuato con modello F24.

Certificazione Unica: chi può optare per il ravvedimento entro il 17 maggio 2024

Entro il 17 maggio 2024 è possibile optare per il ravvedimento della sanzione per l’invio tardivo, errato o omesso della Certificazione unica.

I sostituti d’imposta, che inviano la CU entro 60 giorni dalla scadenza ordinaria del 18 marzo 2024, hanno diritto a una riduzione a un terzo della sanzione prevista, pari a 100 euro.

L’importo applicato scende quindi a 33,33 euro per singola certificazione.

È ridotto anche il limite di sanzione applicabile per ciascun sostituto d’imposta, che passa da 50.000 a 20.000 euro.

Casistica Sanzione prevista
CU tardiva, omessa o errata 100 euro.
Sanzione di massimo 50.000 euro per anno e sostituto d’imposta.
CU corretta entro 60 giorni dalla scadenza ordinaria del 18 marzo 33,33 euro.
Sanzione di massimo 20.000 euro per anno e sostituto d’imposta.

Certificazione Unica: come effettuare il pagamento della sanzione entro il 17 maggio 2024

I contribuenti che optano per il ravvedimento devono effettuare il pagamento con il modello F24, seguendo questo percorso:

  • cliccare sul pulsante “Area Riservata” in alto a destra della pagina principale del portale online dell’Agenzia delle Entrate;
  • accedere attraverso le proprie credenziali SPID, CIE o CNS;
  • cliccare sul servizio “Pagamenti F24”.

Durante la compilazione della sezione “Erario”, il soggetto deve indicare:

  • nel campo “Codice tributo”, uno dei nuovi codici indicati all’interno della risoluzione n. 18/E del 28 aprile 2023;
  • nel campo “Importi a debito versati”, l’importo del ravvedimento, in questo caso 33,33 euro.
Agenzia delle Entrate - Modello F24
Modello F24 da compilare per versare l’importo della sanzione.