Scadenza Lipe terzo trimestre 2019: oggi, 2 dicembre 2019, è l’ultimo giorno per inviare i dati relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre.
I contribuenti interessati dall’adempimento dovranno procedere all’invio dei dati delle liquidazioni periodiche Iva seguendo l’apposito modello ed esclusivamente in modalità telematica.
Gli operatori che non hanno l’obbligo di presentazione della dichiarazione Iva annuale o dell’effettuazione delle liquidazioni periodiche sono esclusi dalla scadenza, se ovviamente mantengono le condizioni di esonero.
I soggetti interessati e le istruzioni da seguire.
Scadenza Lipe terzo trimestre 2019, dati da inviare entro il 2 dicembre: chi deve provvedere all’adempimento
Dalla scadenza di oggi, 2 dicembre 2019, sono interessati tutti i soggetti passivi Iva.
I destinatari dell’adempimento devono inviare i dati delle liquidazioni periodiche
Iva relativi al terzo trimestre del 2019, ossia ai mesi di luglio, agosto e settembre.
Sono coinvolte dall’odierno appuntamento con il fisco le seguenti categorie di contribuenti:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, studi associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, enti pubblici e privati diversi dalle società;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
- enti che non svolgono attività commerciali;
- organi e amministrazioni dello Stato;
- altri soggetti.
L’invio dei dati deve avvenire attraverso la compilazione dell’apposito modello e seguendo specifiche istruzioni.
Scadenza Lipe terzo trimestre 2019, modalità di adempimento e istruzioni di compilazione del modello
I soggetti passivi Iva sono chiamati ad inviare i dati delle liquidazioni periodiche del terzo trimestre del 2019, luglio-settembre.
L’unica modalità permessa è quella telematica, direttamente o attraverso il supporto di un intermediario abilitato.
Per la comunicazione dei dati deve essere utilizzato l’apposito modello. Le istruzioni da seguire sono quelle indicate dall’allegato A al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 marzo 2018 (prot. 62214).
Una versione pdf del documento è scaricabile attraverso il sito dell’Agenzia dell’Entrate.
- Agenzia delle Entrate - Comunicazione liquidazioni periodiche IVA
- Modello delle comunicazioni periodiche IVA.
La prima parte del modello riguarda l’informativa sul trattamento dei dati personali e prevede i seguenti campi da compilare:
- dati generali;
- firma;
- impegno alla presentazione telematica.
La seconda parte contiene invece tutti i campi relativi ai dati da comunicare, come riportato nella tabella riassuntiva.
CAMPO | DATI DA INSERIRE |
---|---|
VP1 | mese, trimestre, subforniture, eventi eccezionali e operazioni straordinarie |
VP2 | totale operazioni attive (al netto dell’IVA) |
VP3 | totale operazioni passive (al netto dell’IVA) |
VP4 | IVA esigibile |
VP5 | IVA detratta |
VP6 | IVA dovuta |
VP7 | debito periodo precedente non superiore 25,82 euro |
VP8 | credito periodo precedente |
VP9 | credito anno precedente |
VP10 | versamenti auto UE |
VP11 | crediti d’imposta |
VP12 | interessi dovuti per liquidazioni trimestrali |
VP13 | acconto dovuto |
VP14 | IVA da versare o a credito |
Le istruzioni da seguire per la procedura online sono quelle previste nell’allegato A al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 marzo 2018.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 marzo 2018 prot. 62214
- ALLEGATO A, specifiche tecniche per la trasmissione telematica comunicazione IVA trimestrale 2018.
La comunicazione dei dati deve avvenire attraverso un file xml che contenga:
- i dati identificativi del soggetto a cui si riferisce la comunicazione;
- i dati delle operazioni di liquidazione Iva effettuate nel trimestre di riferimento;
- i dati dell’eventuale dichiarante.
Il file deve essere firmato digitalmente attraverso i seguenti metodi:
- un certificato di firma qualificata rilasciato da una autorità di certificazione riconosciuta;
- il servizio di firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate e disponibile sulle piattaforme Desktop Telematico e Entratel Multifile;
- la funzione di sigillo disponibile nell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”.
Per accertarsi del fatto che il file da inviare sia privo di errori formali è necessario utilizzare l’apposito software scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate.
Quando il file è pronto per l’invio, bisogna seguire le istruzioni riportate di seguito:
- utilizzare la funzione di trasmissione delle comunicazioni trimestrali Iva disponibile nell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”;
- utilizzare uno dei canali di interazione con il Sistema di interscambio già accreditati per la fatturazione elettronica;
- accreditare un canale di interazione specifico per la trasmissione delle comunicazioni Iva e dei dati fattura.
L’invio delle comunicazioni relative ai dati delle liquidazioni periodiche Iva è solo una delle tante scadenze della prima giornata di adempimenti del mese di dicembre 2019.