L’appuntamento da ricordare per versare la quarta rata trimestrale del canone RAI è il 31 ottobre, giorno in cui è fissata la scadenza per i contribuenti che usufruiscono della televisione per scopo privato e che devono effettuare il versamento tramite modello F24
In particolare, quest’anno la quarta rata del canone, su base trimestrale, ammonta a 18,62 euro, in quanto per l’anno 2024 l’importo annuale del canone è stato ridotto a 70 euro (articolo 1, comma 19, della legge 30 dicembre 2023, n. 213).
Canone RAI: quarta rata trimestrale in scadenza il 31 ottobre
In questo mese ricco di adempimenti, ricorre anche la scadenza della quarta rata trimestrale del canone RAI. In particolare, il termine del 31 ottobre riguarda tutti i privati cittadini che posseggono dispositivi in grado di ricevere il segnale radio-televisivo per i quali non è possibile l’addebito in bolletta.
Per questa tipologia di utenti, il pagamento deve essere effettuato tramite modello F24 in via telematica.
La scadenza del 31 ottobre non riguarda invece tutti i cittadini titolari di utenza di fornitura di energia elettrica nel luogo in cui hanno la loro residenza anagrafica, poiché, in questo caso, il pagamento del canone avviene in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse.
Canone RAI: quando si utilizza il modello F24?
L’utilizzo del modello F24 per il pagamento del canone RAI è previsto in particolare nei seguenti casi:
- in tutti i casi in cui nessun componente della famiglia anagrafica tenuta al versamento del canone sia titolare di contratto elettrico di tipo domestico residenziale;
- per il pagamento del canone da parte dei cittadini per i quali la fornitura di energia elettrica avviene nell’ambito delle reti non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale (vedi elenco allegato al decreto del 13 maggio 2016, n. 94).
Per questi soggetti, il versamento della rata del canone deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche:
- possono essere utilizzati i servizi "F24 web" o "F24 online" dell’Agenzia delle Entrate;
- si può accedere ai canali telematici Fisconline o Entratel;
- si può ricorrere all’home banking del proprio istituto di credito;
Nel caso di rinnovo dell’abbonamento tv, il canone può essere pagato con le seguenti modalità:
- in un’unica soluzione annuale, entro il 31 gennaio (70 euro per il 2024);
- in due pagamenti semestrali, rispettivamente entro il 31 gennaio e il 31 luglio (35,73 euro per il 2024);
- in quattro rate trimestrali, rispettivamente entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre (18,62 euro per il 2024);
I non titolari di partita IVA possono effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso banche, Poste italiane e agenti della riscossione, purché non utilizzino crediti in compensazione.
Inoltre, a seconda del fatto che si stia effettuando un rinnovo dell’abbonamento o uno ex novo, bisogna indicare il codice tributo TVRI (canone per rinnovo abbonamento Tv uso privato) o TVNA (canone per nuovo abbonamento Tv uso privato).
