Rottamazione quater: in scadenza il 31 maggio il pagamento della quarta rata

Scritto da Emy Damiani il 27 maggio 2024

In scadenza il 31 maggio la quarta rata della rottamazione quater. I contribuenti che non vogliono perdere i benefici della definizione agevolata sono chiamati al pagamento. È prevista una tolleranza di 5 giorni

Rottamazione quater: in scadenza il 31 maggio il pagamento della quarta rata

È fissata il 31 maggio 2024 la scadenza della quarta rata della rottamazione quater.

Il pagamento può essere effettuato online tramite il servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate Riscossione, oppure tramite i canali telematici delle banche.

Sono previsti i 5 giorni di tolleranza dalla norma, per cui il termine ultimo per effettuare il versamento tempestivo è il 5 giugno 2024.

Il mancato, tardivo o parziale versamento delle somme dovute comporta la perdita dei benefici della definizione agevolata.

Rottamazione quater: come effettuare il pagamento della quarta rata

Le somme dovute relative alla quarta rata della rottamazione quater possono essere versate tramite:

  • il servizio Paga on-line;
  • i canali telematici di banche, Poste italiane o altri prestatori di servizi di pagamento aderenti al sistema pagoPA;
  • il servizio di domiciliazione bancaria che consente di attivare o revocare l’addebito diretto delle rate sul conto corrente;
  • gli sportelli territoriali dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, previo appuntamento.

Il contribuente che intende pagare in forma agevolata soltanto alcuni degli avvisi o delle cartelle può utilizzare il servizio ContiTu.

Nella sezione Come pagare della pagina dedicata alla rottamazione quater sono presenti tutte le istruzioni necessarie per il versamento.

Rottamazione quater, quarta rata: in scadenza il 31 maggio il pagamento

Nella parte finale del mese in corso è in programma la scadenza della quarta rata della rottamazione quater, fissata il 31 maggio 2024.

La norma prevede, come per le rate precedenti, 5 giorni di tolleranza per cui il termine ultimo per effettuare il pagamento tempestivo, che è quindi il 5 giugno 2024.

In caso di mancato o tardivo versamento, oppure con importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa e quanto già versato sarà considerato a titolo di acconto sulle somme dovute.

Le restanti rate del 2024 andranno saldate poi entro le scadenze del:

  • 31 luglio 2024;
  • 30 novembre 2024.

Una copia della comunicazione delle somme dovute, con il riepilogo del piano scelto e i moduli per il pagamento, è sempre disponibile all’interno dell’area riservata nel portale dell’Agenzia delle Entrate Riscossioni.