Arriva la proroga per la rottamazione quater dopo l’approvazione definitiva della legge di conversione del DL Milleproroghe.
Riaprono i termini delle prime due rate e si allungano per la terza rata: la nuova scadenza è fissata al 15 marzo 2024.
La data interessa tutti i contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata, sia chi è in ritardo con i pagamenti sia chi è in regola.
Si applicano anche i 5 giorni di tolleranza, nel caso di pagamento tardivo, per non perdere i benefici della rottamazione.
Rottamazione quater, proroga terza rata: la scadenza il 15 marzo
Con l’approvazione in via definitiva del Senato del testo della legge di conversione del decreto Milleproroghe, arriva la proroga della rottamazione quater.
Vengono infatti riaperti i termini della prima e seconda rata della definizione agevolata e si allunga la scadenza per la terza rata, il cui termine era previsto per il 28 febbraio 2024.
La nuova scadenza è fissata in calendario per il 15 marzo 2024.
Entro questa data i contribuenti che avevano aderito alla definizione agevolata possono effettuare l’integrale pagamento e non perdere i benefici.
C’è quindi più tempo per tutti, sia per i contribuenti in regola sia per chi in ritardo con i versamenti.
Le disposizioni si applicano anche ai cittadini con la sede o la residenza nelle zone colpite dall’alluvione in Emilia Romagna, Marche e Toscana.
Inoltre, è possibile beneficiare anche della canonica tolleranza di 5 giorni, le somme dovute possono essere versate entro il 20 marzo 2024.
Rottamazione quater, proroga terza rata: come effettuare il pagamento
Il pagamento della terza rata della rottamazione quater, e delle prime due in caso di ritardi, è fissato per il 15 marzo 2024.
Le somme dovute possono essere versate tramite le seguenti modalità:
- il servizio “Paga on-line”;
- la piattaforma PagoPA;
- i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP);
- il servizio di domiciliazione bancaria che consente di attivare o revocare l’addebito diretto delle rate sul conto corrente;
- gli sportelli territoriali dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, previo appuntamento.
Il contribuente che intende pagare in forma agevolata soltanto alcuni degli avvisi o delle cartelle contenute nella “Comunicazione delle somme dovute” può utilizzare anche il servizio ContiTu.
Nella sezione “Come pagare” della pagina dedicata alla rottamazione quater sono illustrate tutte le modalità per il versamento.