Dichiarazione IVA 2022: le principali novità al webinar gratuito del 21 marzo alle ore 15.00.
L’evento formativo organizzato da Informazione fiscale e TeamSystem avrà ad oggetto le principali novità, le regole generali e le istruzioni da seguire per presentare il modello IVA 2022.
L’adempimento obbligatorio interessa i titolari di partita IVA che esercitano attività d’impresa, artistiche o professionali.
I relatori saranno il Dottor Giuseppe Guarasci e la Dottoressa Anna Maria D’Andrea.
Durante l’evento verranno presentate le funzionalità del modulo “Dichiarazioni Fiscali” di TeamSystem, tra cui la possibilità di acquisire i dati dal modulo Contabilità e Bilancio e di gestire in maniera automatizzata tutte le tipologie di dichiarativi, sia per le persone fisiche che per le società. La soluzione consente, inoltre, di ridurre al minimo ogni errore e incongruenza sui dati.
In caso di dichiarazione tardiva, sono previste delle sanzioni: anche questo aspetto verrà affrontato nel corso dell’appuntamento, in cui si farà il punto della situazione su quali sono i documenti da necessari per adempiere in tempo utile all’obbligo dichiarativo.
Le novità della Dichiarazione IVA 2022: webinar gratuito il 21 marzo
Il 14 gennaio è stato approvato dall’Agenzia delle Entrate il modello per la dichiarazione IVA 2022, che dovrà essere presentato telematicamente nella finestra temporale che intercorre tra il 1° febbraio e il 2 maggio 2022.
Il tema è al centro del webinar gratuito del 21 marzo 2022, a cui potranno partecipare tutti i soggetti interessati. L’evento è programmato alle ore 15:00 ed è possibile iscriversi seguendo il percorso indicato nell’apposito link.
L’evento formativo nasce con lo scopo di fornirne le informazioni necessarie sulla dichiarazione IVA 2022, con un focus sulle principali novità, soggetti obbligati o esentati e sulle istruzioni da seguire per l’invio telematico della domanda.
La dichiarazione IVA 2022 è un adempimento obbligatorio per tutti i titolari di partita IVA che esercitano attività d’impresa, artistiche o professionali. Sono invece esentati, per esempio, i contribuenti in regime dei minimi e i forfettari.
Rispetto all’anno scorso, sono state introdotte alcune novità.
Per esempio, nel quadro VE, nella sezione 1, rigo VE3, la percentuale di compensazione del 6 per cento è stata sostituita con la percentuale del 6,4 per cento.
La partecipazione all’evento permetterà di aggiornarsi su tali aspetti ed avere una panoramica completa rispetto alle sanzioni previste in caso di invio tardivo o con omissioni, tema che sarà approfondito dai relatori dell’appuntamento formativo.